Palermo, ricorso respinto. I rosanero ricominceranno dalla Serie D

Il Coni fa calare il gelo su Palermo e i rosanero. Ricorso della squadra respinto, il Collegio di Garanzia del Coni ha definitivamente rispedito al mittente ogni possibilità di risarcimento in favore del club rosanero: “Con riferimento ricorso presentato dalla U.S. Citta di Palermo S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della Lega Nazionale Professionisti di Serie B (LNPB) e del Venezia FC s.r.l. per la riforma e/o l’annullamento del C.U. n. 10/A del 12 Luglio 2019, comunicato in pari data e concernente la delibera del Consiglio Federale di non concessione alla medesima società U.S. Città di Palermo della Licenza Nazionale ai fini dell’ammissione al campionato professionistico di Serie B, s.s. 2019/2020, oltre che del parere negativo della CO.VI.SO.C. , reso nella riunione del 10 luglio 2019, della precedente comunicazione della CO.VI.SO.C. del 4 luglio 2019″, si legge nella nota diramata dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

Palermo, rosanero nel baratro: si ricomincia da zero

Dunque, i rosanero dovranno ricominciare la scalata verso il professionismo. Bisognerà capire sotto quale proprietario: Massimo Ferrero si era fatto avanti, settimane fa, per riportare in alto questo club che negli anni ha arricchito il calcio italiano di grandi campioni che, adesso, fanno fortune di altre squadre in giro per l’Europa e non solo. Palermo ha bisogno di ripartire, di riprendere in mano un organico col morale a terra e le speranze ridotte al minimo. Lasciando stare la tifoseria che, negli ultimi tempi, è stata messa a dura prova fra sentenze negative del club e, appunto, ricorsi respinti.

Ricorso respinto: rosanero condannati al pagamento delle spese di assistenza difensiva

I rosanero devono, inoltre, risarcire le spese di assistenza difensiva presso le autorità competenti: “U.S. Città di Palermo S.p.A. condannata al pagamento delle spese per assistenza difensiva di FIGC, che liquida in € 3.000,00, oltre accessori; nonché di LNPB e di Venezia FC s.r.l., che liquida per ciascuna parte in € 1.000,00, oltre accessori”, specifica la nota.

Cala la notte sulla Sicilia e piomba una profonda depressione sul popolo rosanero, ritrovatosi nel baratro. Ora si dovrà pensare al futuro, più nero che roseo.