Napoli-Barcellona 1-2. A Miami, è andata in scena l’amichevole tra la squadra di Carlo Ancelotti e quella di Ernesto Valverde. Gli azzurri non hanno avuto a disposizione Kalidou Koulibaly, e Allan è appena tornato dalle vacanze, dunque non al top della condizione, mentre i blaugrana hanno dovuto fare a meno di Lionel Messi, infortunato pochi giorni fa.
Napoli-Barcellona, il riassunto
I partenopei si sono affidati al trio Insigne-Mertens-Callejon nella prima frazione e i risultati sono stati positivi. I tre piccoletti hanno creato diverse occasioni e il Napoli ha anche messo più volte in difficoltà gli spagnoli. Molto bene Elmas, neo acquisto a centrocampo e Di Lorenzo sulla fascia, mentre Manolas ha guidato la difesa con qualche piccola sbavatura. A portarsi in vantaggio, però, è stato il Barcellona con Busquets al 38′, ma solo 4 minuti più tardi, Callejon ha costretto all’autogol Umtiti per l’immediato pareggio.
La ripresa ha visto un altro Barcellona in campo e l’ingresso di Rafinha prima e Dembelé poi, hanno cambiato totalmente l’inerzia del match. Manolas ha iniziato a commettere degli errori di troppo dettati dalla stanchezza e Hysaj, subentrato, non è riuscito a contenere la furia spagnola, ma è stato il Napoli ad avere l’occasione più grande dopo un palo del Barça. Milik, solo davanti alla porta, ha colpito il pallone di petto e non di testa dopo un cross arrivato dalla sinistra e la palla si è spenta oltre la traversa.
Il polacco, incredulo, ha riso per il nervosismo dopo l’errore appena commesso e i catalani ne hanno approfittato. In uno degli attacchi che hanno caratterizzato il secondo tempo, è arrivata la rete di Rakitic, che ha chiuso la gara sul 2-1. Carlo Ancelotti può essere soddisfatto in parte e i partenopei dovranno ripartire dal primo tempo dell’amichevole, data l’intensità e la qualità di gioco offerta. La seconda sfida tra Napoli e Barcellona è in programma per sabato 20 agosto alle 23:00 e gli azzurri cercheranno di pareggiare i conti.
