Cristiano Ronaldo non ha partecipato all’amichevole Juve A- Juve B, disputata mercoledì 14 agosto, a Villar Perosa. Il portoghese ha accusato un affaticamento muscolare all’adduttore sinistro, tale da richiedere uno stop precauzionale. L’entità dell’infortunio sarà valutata con ulteriori accertamenti nei prossimi giorni che chiariranno diagnosi e tempi di recupero. Per il momento, CR7 sarà costretto a svolgere un lavoro differenziato con un programma personalizzato senza allenarsi in gruppo con il resto dei compagni, situazione verificatasi già oggi alla ripresa della preparazione alla Continassa.
Cristiano Ronaldo infortunio all’adduttore, i tempi di recupero
Nonostante lo stop forzato, Cristiano Ronaldo non ha rinunciato alla “trasferta” di Villar Perosa. Presente in panchina, insieme a De Ligt (ko per una vescisa), Cristiano Ronaldo non è sembrato eccessivamente preoccupato per l’infortunio. Sembra scontata, per precauzione, l’assenza del portoghese nell’ultima amichevole estiva che la Juventus disputerà sabato 17 agosto contro la Triestina.
In attesa di ulteriori esami, c’è ottimismo, invece, per la presenza di Cristiano a Parma, nel match della prima giornata di Serie A previsto sabato 24 agosto alle ore 18. Il condizionale, tuttavia, è ancora d’obbligo. Sarri (e la Juventus), ovviamente non vogliono correre rischi. Ronaldo, pertanto, ci sarà solo se al meglio della condizione e senza rischi di eventuali ricadute anche perché, il 31 agosto, i bianconeri ospiteranno il allo Stadium nel primo big match stagionale.
