Europa League, Torino-Wolves, Mazzarri: “Sarà difficile. Faremo una grande partita”

Una doppia sfida da dentro o fuori, Torino-Wolverhampton sarà carica di fascino e suggestione. Si affrontano le due settime rispettivamente di Serie A e della Premier League. In molti vedono similitudini tra le due squadre, senso di appartenenza e passione. Walter Mazzarri che ha allenato in Premier, il Watford, conosce bene il calcio inglese, per questo motivo ha fatto capire ampiamente ai suoi giocatori che l’impegno è di quelli che non si possono sottovalutare, una importante prova di maturità per il Toro che sogna anche la dimensione europea e che per trovarla deve superare sul campo i Lupi di Nuno Espirito Santo.  In attacco c’è l’ex Milan, Patrik Cutrone che non vede l’ora di onorare la meglio la maglia arancione del Wolves, magari facendo uno scherzo non di poco conto ai granata. L’allenatore del Torino Mazzarri oggi in conferenza stampa ha presentato così il match.

SIMILITUDINI: “Ci interessa la partita e quella che faremo da loro. Dopo il doppio confronto potremo vedere le differenze, aspettiamo e sarò più preciso nelle valutazioni”.

PESO ELIMINAZIONE: “Una eliminazione può pesare, come è successo all’Atalanta. Se nè esce sempre, nel caso fossimo eliminati sono convinto che faremo ugualmente un grande campionato e pure la Coppa Italia l’affronteremo in modo diverso.  Queste sei partite servono ai ragazzi per crescere è tutta esperienza”. 

L’AVVERSARIO: “Hanno tenuto tutti i giocatori della passata stagione. Si conoscono e sono un gruppo di grande valore. Avete visto come hanno giocato contro il Manchester United. Sono uniti e organizzati. Il loro tecnico lo stimo e lo apprezzo. Sarà una sfida molto difficile”. 

FORMAZIONE: “Ovviamente non la dico. Voglio vedere una squadra che non molla mia. Dobbiamo essere uniti nella fase offensiva e difensiva”. 

ASPETTATIVE: “Mi fido dei miei ragazzi e so che faremo una grande gara. Il cuore Toro farà la differenza come sempre e siamo pronti a dare tutto sul campo. Sono fiducioso anche perché abbiamo il nostro pubblico che è fantastico”.