Napoli, Ancelotti dà 10 al mercato: ma riparte dai “vecchi”

E’ stato chiaro Ancelotti: “Puntiamo allo scudetto”. Lo ha detto nella conferenza stampa di presentazione di Fiorentina-Napoli, e lo ha ribadito oggi sui suoi profili social. Corraggioso l’allenatore azzurro, che non si nasconde e rilancia l’azione fatta dalla sua società sul mercato. Carletto ha dato “voto 10” al calciomercato del Napoli, e quindi al direttore sportivo Cristiano Giuntoli e indirettamente al presidente De Laurentiis. Un voto a punteggio pieno, eppure stasera a Firenze in campo ci saranno i “vecchi”. Eccezione farà Manolas, che comunque rimpiazza Albiol, mentre Di Lorenzo potrebbe lasciar spazio a Malcuit. Di certo dalla cintola in su il Napoli sarà quello di sempre. Aspettando Lozano, con Milik fermo ai box e sognando un altro colpo in avanti: tra James, Icardi e Llorente.

A Firenze senza il bomber

Intanto stasera c’è la Fiorentina: sono trascorsi cinque anni dall’ultimo successo ottenuto dal Napoli a Firenze. Novembre 2014, gol decisivo di Gonzalo Higuaìn. Sulla panchina azzurra sedeva ancora lo spagnolo Benitez. Ne è passato di tempo, forse anche troppo ed è per questo che Ancelotti, nella conferenza stampa di ieri, ha eluso gli interrogativi sul mercato, dedicandosi esclusivamente al difficile impegno che attende la sua squadra, in uno stadio storicamente ostico. La ricetta per sfatare il tabù è presto detta: “Vorrei vedere la partita dell’anno scorso sul piano del gioco. Mi auguro che stavolta si possa giocare uguale e metterla dentro”. Un primo messaggio lanciato agli attaccanti che stasera avranno il compito di cancellare lo zero a zero maturato nella passata stagione. Mertens unica punta in campo e non solo dal momento che Ancelotti non potrà contare su un altro attaccante.

Tocca ancora al “solito” Mertens

Toccherà al belga giocare da riferimento offensivo ma evidentemente, là davanti, non sarà affatto solo. L’assenza di un trequartista puro (eccetto Verdi, destinato a non giocare dall’inizio) non spingerà l’allenatore a cambiare il modulo introdotto quest’anno, ovvero 4-2-3-1. Ai lati agiranno Callejon e Insigne mentre nelle vesti di rifinitore ci sarà Fabian Ruiz, in attesa di possibili novità sul fronte mercato. Tra difesa e centrocampo pochi dubbi. In mediana, al fianco di Allan, ci sarà Zielinski, autore di un buonissimo precampionato e finalmente pronto a giocare un torneo da protagonista. Il tecnico conta tantissimo sulla duttilità del polacco che può diventare il giocatore in grado di dare una marcia in più alla manovra degli azzurri. Dietro, manco a dirlo, si riparte dalla linea a quattro ma con due novità importanti rispetto all’undici base dell’ultimo campionato. Al fianco di Koulibaly ci sarà Kostas Manolas, alla sua prima partita ufficiale con la maglia del Napoli. Una coppia che in poche squadre possono vantare e che dovrà rappresentare un fondamentale punto di forza. Curiosità per l’ex baluardo della Roma e per Giovanni Di Lorenzo, pronto a conquistarsi una maglia da titolare, c’è Malcuit che lo insidia. A sinistra scatta Ghoulam, chiamato alla stagione della definitiva rinascita dopo mesi piuttosto difficili. A guardia della porta Meret, per un Napoli deciso a raccogliere i primi tre punti in palio.