C’erano tutte le condizioni per il trasferimento di Alexis Sanchez all’Inter. La trattativa, ben indirizzata da tempo, era vicina ad una svolta. Ma adesso rischia di bloccarsi a causa dell’infortunio di Anthony Martial. Sabato scorso il Manchester United ha perso in casa per 2-1 contro il Crystal Palace. Durante il match, l’attaccante francese ha accusato un problema fisico.
I media britannici parlano di qualcosa di abbastanza serio, anche se non c’è ancora la certezza. In queste ore il calciatore svolgerà i consueti test per evidenziare l’identità dell’infortunio e stabilire i tempi di recupero. Questo ovviamente rischia di far saltare il passaggio di Sanchez ai nerazzurri. Ricordiamo, infatti, che in Premier League il calciomercato è finito l’8 agosto, quindi il Manchester United non ha la possibilità di intervenire per sostituire Martial. Per questo Solskjaer potrebbe bloccare il cileno e utilizzarlo in attesa del rientro del francese.
Il Manchester United si tiene Sanchez?
Una situazione che complica i piani dell’Inter, pronta a chiudere la trattativa e a regalare ad Antonio Conte il secondo attaccante di cui ha bisogno. Romelu Lukaku è già arrivato e adesso il partner è Lautaro Martinez: le alternative sono Matteo Politano (che è un esterno) e Sebastiano Esposito. Troppo poco per una squadra che lotterà su tre fronti e che ha ambizioni importanti.
Ecco perché il tecnico vuole un altro attaccante: dopo aver inseguito a lungo Edin Dzeko (che poi ha rinnovato con la Roma), Giuseppe Marotta e Piero Ausilio hanno pensato a Sanchez con il benestare dello United, che fino a sabato lo considerava fuori dal progetto tecnico. Adesso, invece, rischia di diventare nuovamente utile alla causa per l’infortunio di Martial. Se tutto dovesse essere confermato, l’Inter dovrà per forza ripiegare su un altro giocatore perché un rinforzo in avanti è praticamente indispensabile. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.
