Il Brescia di Eugenio Corini arriva a San Siro e alterna fasi molto positive a momenti di smarrimento, complice in parte lo stadio che emoziona sempre, specialmente per una neopromossa la “Scala del calcio” inibisce sempre un po’. Il ruggito dei tifosi rossoneri non ha, però, destabilizzato troppo le Rondinelle che escono sconfitte ma con ottimi segnali d’intesa da cui ripartire.
Brescia, sconfitto ma caparbio: Corini rinfrancato
Fare punti contro la banda di Giampaolo non era semplice e, infatti, è stato decisivo il gol di Calhanoglu al 12′ del primo tempo. Poi qualche spunto bresciano e altrettante folate rossonere. Poteva andare peggio, ma Corini è soddisfatto. Come ammette nel post partita:
Come ha reagito la squadra secondo lei?
Complimenti ai ragazzi, grande personalità . Preso un gol su fallo laterale veloce, ma abbiamo subito poco. Ci abbiam provato, la sensazione è che il pareggio non sarebbe stato così ingiusto. Grande personalità , malgrado tutto, i miei ragazzi si sono comportati bene.
Da dove riparte dopo questi novanta minuti?
Sappiamo che abbiamo approcciato bene, ma avremo un percorso difficile. Questo tipo di partite ci galvanizza, anche quando si perde ci rimane qualcosa dentro. Il solo rammarico è la mancanza di punti. Spirito e voglia di provarci sempre.
