Neymar
Altro che firme, la situazione di Neymar e il suo ritorno al Barcellona si è di nuovo arenata. Sembrava ormai a un passo dalla definizione questa lunga trattativa, ma il rifiuto di Dembelé al PSG ha complicato tutto. Prima un no al prestito, poi sarebbe arrivato un no definitivo ai francesi. Insomma, se non è tutto da rifare poco ci manca.
Chiaramente in casa blaugrana c’è tensione. L’allenatore Valverde, che deve fare a meno di Messi per almeno un altro mese. Il tecnico del Barcellona aspetta con impazienza il suo rinforzo. Ma intanto il Paris Saint Germain complica la situazione: da Parigi sarebbe arrivata perfino la notizia che per Neymar non ci sarebbe alcuna offerta concreta. Ma lunedì a mezzanotte chiude il calciomercato spagnolo. Ecco perché Leonardo invita il Barcellona a fare sul serio: “La prima volta che abbiamo ricevuto una proposta dal Barça per Neymar è stato il 27 agosto. Non c’è mai stato un accordo che accetti le nostre condizioni”, questo ha detto il direttore sportivo del Psg ieri sera vinto per 2-0 contro il Metz. “La trattativa non è interrotta ma non c’è accordo perché le nostre richieste non sono state accettate – ha chiarto Leonardo – Siamo aperti a parlare di giocatori ma non c’è accordo. La posizione di PSG e Neymar è sempre stata chiara: se arrivasse una proposta soddisfacente potrebbe lasciare, ma non è così”. Leonardo chiarisce che il PSG aspetterà fino all’ultimo: “Non abbiamo fissato alcun limite diverso da quello naturale. Se ci sarà un’altra trattativa o meno dipenderà del Barcellona“. E la telenovela Neymar continua.
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…