Calciomercato Serie A, i voti alle squadre: Inter promossa, bene Napoli e Juve. Milan “rimandato”

Anche questo mercato estivo รจ finito. Una sessione lunga, lunghissima, che come sempre si รจ accesa nelle ultime ore. Doveva essere il calciomercato del grande giro di “bomber”: da Icardi a Higuain, passando per Neymar e Cavani. Non si รจ visto nulla di tutto ciรฒ: qualche movimento c’รจ stato, da Lukaku a Icardi, ma nulla che abbia rivoluzionato l’assetto delle “grandi” in Serie A. Eppure vale la pena analizzare cosa รจ successo, provando a dare qualche voto.

Juventus. Voto: 6,5 – Rosa affollata. Ramsey e Rabiot da scoprire

Nel calciomercato conta chi arriva, non chi parte. E allora poco importa se la Juventus ha avuto enormi difficoltร  a cedere alcuni presunti esuberi: Mandzukic, Higuain, Emre Can e forse Matuidi e Dybala. Sono rimasti tutti, ma conta chi รจ arrivato. Il club bianconero ha preso la stella europea dei difensori, il giovane talento De Ligt dall’Ajax, pagato ben 75 milioni di euro. E poi il terzino di qualitร  Danilo, preso dal Manchester City. Difesa rinforzata anche con Demiral, difensore centrale che ha sorpreso col Sassuolo nella seconda parte dello scorso campionato. In piรน, qualitร  a centrocampo con Rabiot e Ramsey, quest’ultimo un trequartista di qualitร . Infine, il gradito ritorno di Buffon, che a 41 anni farร  il vice portiere. Un mercato di spessore, anche se la rosa molto lunga e affollata porterร  il nuovo allenatore Maurizio Sarri ad avere delle obiettive difficoltร  di gestione, a partire dalle imminenti liste Champions, che inevitabilmente porteranno i primi malumori. Qualche dubbio sulle condizioni fisiche di Ramsey e l’effettiva qualitร  di Rabiot, che cerca finalmente la sua identitร .

Arrivi: De Ligt, Danilo, Demiral, Rabiot, Ramsey, Buffon.
Partenze: Cancelo (Manchester City), Spinazzola (Roma), Kean (Everton)

Napoli. Voto: 7 – Restano i big. Lozano e Llorente impreziosiscono l’attacco

Al Napoli va il merito, anche quest’anno, di non aver ceduto i pezzi migliori. Ecco perchรฉ gli arrivi di Lozano, Manolas, Elmas e Di Lorenzo vanno senza dubbio a rinforzare la squadra. E’ vero, รจ partito Albiol: ma l’innesto di Manolas rinforza la difesa, visto che il greco ringiovanisce (anche se di poco) il reparto e porta forza fisica e qualitร . Si migliora in difesa anche con Di Lorenzo, che ha giร  dimostrato di meritare palcoscenici di livello. Elmas porta qualitร  a centrocampo, sulle orme di Fabian. Un giovane talento che puรฒ crescere bene e velocemente.

Lozano รจ la ciliegina sulla torta. Entra in un attacco giร  collaudato, che non ha perso nessuno. Anzi, si arricchisce dell’esperienza di Fernando Llorente, che puรฒ dare personalitร  nelle partite che contano e aiutare Milik. Le cessioni di Diawara e Rog a centrocampo, Chiriches in difesa, Ounas e Verdi in attacco non tolgono nulla alla squadra, visto che si trattava di comparse. Resta il rammarico per il mancato arrivo di Icardi e James Rodriguez. Per l’interista De Laurentiis ci ha provato, รจ innegabile. Sul colombiano c’รจ un alone di mistero: probabilmente non c’era tutta questa voglia di affondare il colpo, e anche da parte del colombiano non รจ arrivato tutto questo entusiasmo per il prestito proposto dal Napoli.

Arrivi: Lozano, Manolas, Elmas, Di Lorenzo, Llorente
Cessioni: Diawara (Roma), Vinicius (Benfica), Albiol (Villarreal), Ounas (Nizza), Chiriches (Sassuolo), Rog (Cagliari), Verdi (Torino)

Inter. Voto 8 – Tutto secondo Conte. Via i “pesi”: da Icardi a Nainggolan

Non si puรฒ che applaudire al mercato dell’Inter. Semplicemente perchรฉ tutti gli obiettivi sono stati raggiunti. In piรน, la societร  se l’รจ cavata bene con le cessioni, andando a cedere gli esuberi e i giocatori fuori dal progetto, ma soprattutto liberandosi del peso Icardi con una trattativa ben confezionata nell’ultimo giorno di mercato. Il lavoro dell’Inter va visto nel complesso: forse manca l’acquisto “di grido” a centrocampo, ma l’accoppiata di giovani talenti formata da Barella e Sensi piace e stuzzica tutti. Lazaro รจ ancora da scoprire, ma di certo porta risorse a disposizione di Conte. Pesante l’arrivo di Godin, che porta personalitร , grinta ed esperienza. Un innesto che puรฒ fare la differenza.

E Conte si ritrova l’attacco che aveva chiesto, con Lukaku (preso con molte difficoltร ) e Sanchez che si aggiungono a un reparto che pure senza Icardi si era mostrato efficiente. E poi il gruppo sarร  piรน compatto, perchรฉ lo spogliatoio รจ stato alleggerito dalle situazioni ingombranti legate a Perisic, Nainggolan e ovviamente a Icardi. Via pure gli esuberi Miranda, Dalbert e Joao Mario. Un ottimo lavoro da parte di Marotta.

Arrivi: Lukaku, Lazaro, Barella, Sensi, Godin, Sanchez, Biraghi
Partenze: Perisic (Bayern Monaco), Miranda (Js Suning), Joao Mario (Loko Mosca), Nainggolan (Cagliari), Dalbert (Fiorentina), Icardi (PSG)

Roma. Voto 7 – Ottimi acquisti last minute, ma c’รจ qualche rischio

Una Roma rivoltata come un calzino. C’era da aspettarselo dopo il cambio di direttore sportivo (Petrachi per Monchi) e di allenatore (Ranieri per Fonseca) e soprattutto dopo una stagione deludente, con i giallorossi scivolati in Europa League. Il nuovo direttore sportivo ha fatto fatica, ma si รจ ripreso proprio nelle ultime ore di mercato sbloccando due arrivi importanti (Mkhitaryan e Kalinic) e soprattutto accontentando l’allenatore in ogni sua richiesta. Tutto sommato, bene anche nelle cessioni. Sono partiti giocatori fuori dal progetto come Gerson, Ponce, Marcano e Karsdorp. Pesanti le cessioni di Manolas ed El Sharaawy, ma l’arrivo di Mancini in difesa, giovane talento, fa perdonare la rinuncia al greco.

Al posto dell’attaccante italiano una serie di soluzioni che passano anche da Mkhitaryan e Kalinic: insomma, l’affare puรฒ valere la pena. Infine Petrachi ha risolto il problema del portiere: via l’incerto Olsen e dentro l’ottimo Pau Lopez, che ha dato buone impressioni in queste prime uscite. Spiace per l’addio di De Rossi: la sua presenza non avrebbe di certo fatto male. L’innesto di Spinazzola dร  qualitร  e giร  guarda al futuro, cosรฌ come quello di Diawara a centrocampo. Veretout dovrebbe essere una garanzia, mentre รจ obbligatorio un minimo di riserva per Zappacosta che al Chelsea non giocava. Anche Mkhitaryan e Kalinic, sulla carta acquisti di gran livello, ad oggi non danno le totali garanzie sul piano fisico e del rendimento. Prudenza.

Arrivi: Pau Lopez, Mancini, Diawara, Spinazzola, Veretout, Zappacosta, Plesnierowicz, Mkhitaryan, Kalinic
Partenze: Manolas (Napoli), Pellegrini (Cagliari), El Shaarawy (Shenua), Gerson (Flamengo), Marcano (Porto), Ponce (Sp. Mosca), De Rossi (svincolato), Karsdorp (Feyenoord), Olsen (Cagliari)

Milan. Voto: 5,5 – Giovani e scommesse: manca il nome “top”

Doveva essere un Milan rivoluzionato: nuovo assetto societario, nuovo allenatore (da Gattuso a Giampaolo) ma le incognite e incertezze della scorsa stagione sono rimaste. Un “repulisti” in rosa con ben sette svincolati, l’addio a Bakayoko e Cutrone. Infine il “taglio” di esuberi come Gomez e Laxalt, poco utili nella scorsa stagione. La societร  rossonera ha creato spazio per i nuovi innesti, ma c’รจ qualcosa che non torna. La scelta di puntare su giovani di talento va premiata, ma manca esperienza e personalitร . Duarte รจ da scoprire, ma Theo Hernandez dovrebbe essere una certezza,ย  ma da Leao e Bennacer si aspettano conferme. Devono dimostrare di essere da Milan. Cosรฌ come Krunic, tutto sommato. Se questi innesti funzioneranno, Giampaolo potrร  sorridere. Ma serviva, forse, qualcosa di piรน a centrocampo.

Innesti da valutare, con Rebic che arriva last minute a dare una mano in un attacco che fino ad ora รจ stato deludente. E poi c’รจ Giampaolo, che รจ uno “sperimentatore”, al quale piace provare soluzioni nuove. Un Milan in formato “cantiere aperto”, ma questo mercato ha dato poche emozioni. Serviva almeno un nome di spessore per riaccendere San Siro, deluso dall’esclusione dall’Europa League.

Arrivi: Leao, Duarte, Theo Hernandez, Bennacer, Krunic, Rebic
Partenze: Cutrone (Wolverhampton), Gomez (Palmeiras), Laxalt (Torino), Zapata (svincolato), Montolivo (svincolato), Strinic (svincolato), Bertolacci (svincolato, Josรฉ Mauri (svincolato), Abate (svincolato), Bakayoko (Chelsea)