Bonucci: “Emre Can? La comunicazione è fondamentale. Il razzismo c’è in tutta Europa”

Bonucci in conferenza stampa. Il difensore centrale della Juventus, che sarà impegnato con la Nazionale italiana per le due amichevoli con Armenia e Finlandia, ha risposto alle domande dei giornalisti alla vigilia del primo impegno, in programma domani alle ore 18:00.

Il calciatore della Vecchia Signora ha, in primis, speso delle parole per il suo compagno di reparto Giorgio Chiellini operato ieri: “Gli auguriamo il meglio. Ci mancheranno la sua esperienza, il suo carisma, la sua leadership, il talento e la capacità di aiutare i compagni. Speriamo torni presto.

Sulla gara contro l’Armenia ha dichiarato: “E’ una squadra dura da affrontare, hanno fatto risultato con la Grecia e questo ha aumentato il loro entusiasmo. Sappiamo che daranno il massimo, vogliamo fare risultato. Mkitaryan? La Roma ha fatto un grande acquisto”.

Bonucci sul caso Emre Can e razzismo

Il difensore della Juventus ha parlato anche del caso mediatico nato intorno alle dichiarazioni di Emre Can apparse in mattinata e correlate di dietrofront nel pomeriggio: “Non so bene cosa sia successo. Credo che la comunicazione sia fondamentale in questi casi. Voglio concentrarmi sulla nazionale per aiutare me e i miei compagni ad arrivare all’Europeo 2020″. 

Sugli episodi razzisti che hanno visto Romelu Lukaku vittima nella trasferta di Cagliari ha concluso: “E’ una situazione delicata, ci sono i mezzi per prendere i colpevoli. Non è corretto generalizzare, ma abbiamo le strutture  per prendere i colpevoli e non farli rientrare negli stadi. Succede non solo in Italia, ma in tutta Europa. Sugli ultras non posso dirti nulla, non ho letto il comunicato”.