PSG, Verratti dà il benvenuto a Icardi: “Un po’ di concorrenza gli farà bene”

Icardi riparte da Parigi. Il PSG ha pubblicizzato molto il suo arrivo in Francia, i tifosi sono in visibilio (esaltati all’idea di vederlo condividere l’attacco con gli altri tre “tenori” dell’area di rigore: Cavani, Neymar e Mbappè) e il resto della squadra è piuttosto impaziente di vederlo all’opera. La Ligue1 non è come la Serie A, forse è proprio quel che serve all’argentino: trovare un’altra dimensione per mettere la testa a posto e capire che il campo è una cosa, le copertine dei giornali sono un’altra.

PSG, Verratti accoglie Icardi: “La concorrenza aiuta a crescere”

I tifosi esteri sono meno viscerali e più cinici, specialmente quelli francesi: badano alla sostanza e lasciano da parte le voci, che relegano nel reparto ‘pettegolezzi’, senza dare risalto a nient’altro che non sia la propria squadra e gli obiettivi da raggiungere. Messaggio arrivato forte e chiaro ad un’altra vecchia conoscenza della nostra Serie A, Marco Verratti: l’ex Pescara è ormai un veterano dalle parti degli Champs Elysees, sa benissimo cosa si prova a passare da un campionato all’altro: in grado di riconoscere e discernere ciò a cui bisogna far caso e quel che, invece, può esser trascurato. Messo in secondo piano. L’asso nella manica della Nazionale azzurra accoglie così Mauro Icardi:

Icardi è una stata una bella sorpresa, fino a ieri non pensavo potesse arrivare a Parigi, l’ho scoperto attraverso i giornali. Sono felice del suo arrivo perché ha sempre segnato tanto, e sappiamo che non è facile farlo in Serie A. Ha avuto qualche problema negli ultimi mesi ma penso che questa scelta che ha fatto possa giovare a tutti. Tornerà protagonista in una squadra che ha tanti obiettivi. Che ambiente troverà a Parigi? Siamo un bel gruppo, avere la concorrenza fa crescere ogni giocatore. Se vuoi vincere ed essere competitivo devi avere una squadra con questi giocatori. Icardi è giovane e faceva male anche a noi giocatori vederlo fuori. Sono felice che possa rimettersi in gioco in una grande squadra e con nuovi stimoli”, conclude Verratti.