Calciomercato Juventus, Rakitic: a gennaio nuovo assalto al croato

La Juventus, a parte un agosto anonimo, è stata comunque protagonista del calciomercato. Negli ultimissimi giorni ha provato a piazzare un altro super colpo, oltre a Rabiot e De Ligt: Ivan Rakitic. Stando alle indiscrezioni di queste ore, pare che il croato aveva intenzione di trasferirsi in Italia, ma non è arrivato l’accordo con il Barcellona.

La Vecchia Signora e il calciatore avevano già raggiunto un’intesa di massima ma il Barça non ha mai dato il via libera. Il motivo è chiaro: il centrocampista era inserito nell’affare Neymar col Paris SaintGermain e quindi non poteva fare altrimenti. Altrimenti è probabile che l’affare sarebbe potuto andare in porto. I discorsi c’erano e si era pensato anche ad un possibile scambio (Emre Can non convinceva i blaugrana e la Juve non era disposta a dare Federico Bernardeschi). Occhio però, perché la situazione potrebbe essere soltanto rimandata. Infatti la Juventus potrebbe fare un altro tentativo nelle prossime sessioni, magari già a gennaio.

Rakitic, il PSG e il video-presentazione

Rakitic era destinato al Paris Saint-Germain insieme a Todibo e Dembele: insieme a 125 milioni, erano il “pacchetto” per riportare Neymar al Barcellona. Per un motivo o per un altro, la trattativa non è andata in porto. Sconforto totale per il fuoriclasse brasiliano, che di Parigi proprio non ne poteva più. Ora gli dovrà andare bene per forza, in attesa magari di risolti a gennaio. Anche il centrocampista croato era ormai certo di andare in Francia, così come anche lo stesso club parigino.

Come è stato rivelato successivamente, infatti, il PSG aveva preparato anche il video-presentazione da pubblicare sui propri social per annunciare l’acquisto di Rakitic. E invece niente da fare: una serie di motivi ha costretto le due società e tornare sui proprio passi e a non chiudere l’operazione. Così Neymar e il croato sono rimasti ai loro posti, per buona pace anche della Juventus, ormai fuori tempo massimo per provare a prenderli. Ma ora tutto può tornare in gioco fra qualche mese.