Una tripletta record. Con i tre gol alla Bulgaria, Harry Kane ha raggiunto i 25 gol nelle prime 40 partite nella nazionale inglese. Nessuno, nella storia dei Tre Leoni, ci era più riuscito dai tempi di Gary Lineker. Nella classifica dei marcatori all-time in nazionale, grazie alla sua seconda tripletta Kane ha superato Geoff Hurst, l’uomo del gol fantasma forse più celebre nella storia del calcio, il simbolo della finale mondiale del 1966, l’estate in cui l’Inghilterra ha alzato per l’unica volta la Coppa Rimet.
A Kane, che punta al record di 53 gol con i Tre Leoni di Wayne Rooney, mancano tre reti per diventare il più prolifico giocatore del Tottenham in nazionale ed eguagliare il record di Jimmy Greaves, primo goleador degli Spurs di tutti i tempi, un uomo nato per segnare.
Shearer: “Kane può raggiungere il record di Rooney”
“Ora è solo a cinque gol in nazionale da me” ha detto al Sun Alan Shearer, “ed è solo questione di tempo perché mi raggiunga e mi superi. Considerato che ha solo 26 anni, Kane ha tutte le opportunità anche per battere il primato di Rooney. Se non subirà infortuni, ha di fronte almeno sei o sette anni in nazionale, e oggi l’Inghilterra gioca più partite di prima in un anno, spesso contro avversari più deboli”.
Quel ruolo dovrebbe essere suo di fatto per anni. Southgate ha qualche opzione, Marcus Rashford o Tammy Abraham potrebbero aggiungersi negli ultimi anni, ma Kane è l’uomo copertina dell’attacco inglese. Poi, l’Inghilterra sa come gestire il possesso palla e come creare occasioni.
Kane è infallibile rigorista
Nel 4-0 contro la Bulgaria, Kane ha tirato cinque volte, di cui quattro in porta, segnando una rete in più dei 2.19 expected goals. Ha contribuito alla vittoria, riferiscono i dati Wyscout, con 13 passaggi accurati sui 17 tentati, con due palloni intercettati e quattro recuperati nella metà campo offensiva. Ha toccato cinque palloni in area, più della media che aveva mantenuto negli ultimi Mondiali in Russia, in cui aveva anche offerto 0,39 passaggi per il tiro ai compagni.
In più, Kane batte anche i rigori. Otto, infatti, le reti dal dischetto in nazionale: solo Lampard (9) ne ha realizzate di più dagli undici metri. “Ma anche se ne avesse segnati 24 su rigore, per un centravanti non cambierebbe nulla” ha detto ancora Shearer. “E’ un numero 9 classico, freddo, che ha una fame insaziabile per il gol, per questo è anche così bravo a tirare i rigori” ha aggiunto.
Kane si difende: “Non sono un tuffatore”
Negli ultimi giorni, però, di Kane si è parlato soprattutto per una presunta simulazione in area nei minuti finali del North London Derby contro l’Arsenal, dopo un contrasto con Sokratis. L’arbitro Martin Atkinson ha deciso comunque di non assegnare il calcio di rigore. “Non sono un tuffatore” ha detto Kane, mai ammonito per simulazione dal 2018. Anche in conferenza stampa dopo la partita contro la Bulgaria è tornato sull’argomento. “Uso bene il corpo, e sei un attaccante devi farlo a ogni livello. Dopo un contatto così, a centrocampo ti danno una punizione sempre, in area non sempre lo fischiano” ha detto. “Certo, la gente continua ad avere una sua opinione, ma per quanto mi riguarda mi preoccupo solo di fare del mio meglio in campo e di vincere partite”.
