Caso Griezmann, il Barcellona ha torto ma la sanzione fa discutere

Il “caso Griezmann” ha infiammato le cronache di quest’estate: in particolare in Spagna, dove il passaggio dell’attaccante francese dall’Atletico Madrid al Barcellona è stato al centro di discussioni e di un vero e proprio duello tra le due società. Il campione del mondo si è trasferito in Catalogna con il pagamento della clausola rescissoria (o per meglio dire risolutiva) di 120 milioni di euro. Una postilla pagata dal calciatore per conto del Barcellona.

La presentazione di Griezmann al Barcellona
La presentazione di Griezmann al Barcellona

L’Atletico Madrid ha ragione: la clausola di Griezmann era di 200 milioni, non 120

L’Atletico Madrid, pur dovendo accettare lo scatto della clausola di Griezmann, ha sempre lamentato che il vero importo della stessa era di 200 milioni, e non 120. In realtà nel contratto della clausola era specificato che dal 1 luglio del 2019 il valore della postilla sarebbe sceso da 200 a 120, quindi burocraticamente tutto è stato fatto in regola. E infatti l’Atletico Madrid non si è potuto opporre alla partenza di Griezmann per Barcellona. Ma l’Atletico ha spiegato che l’accordo tra Griezmann e il Barcellona era arrivato ampiamente prima del 1 luglio, con tanto di alcuni documenti firmati. Per il club di Madrid questa era la prova che l’ammontare della clausola doveva essere di 200 milioni e non 120. L’accusa fatta al Barcellona e al calciatore è di aver prima firmato degli accordi privati, poi atteso l’arrivo del 1 luglio per ufficializzare il tutto. L’Atletico Madrid ha anche fornito delle prove inconfutabili, che di fatto hanno dato ragione ai Colchoneros.

Ma la multa per il Barcellona è ridicola: ecco la sanzione alternativa

E come scrive oggi il quotidiano “El Mundo“, il giudice istruttore Juantxo Landaberea, che è stato nominato dal Comitato per la Concorrenza per esaminare la denuncia dell’Atletico contro il Barcellona per il “caso Griezmann“, ha proposto una sanzione economica davvero esigua: appena 300 euro di multa per i catalani o una partita a porte chiuse. Anche il giudice ha ammesso che l’importo della sanzione è quasi irrilevante, ecco perché ha proposto di chiudere il Camp Nou per una partita. In ogni caso il Barcellona tiene al sicuro il suo acquisto, consapevole che anche se qualcosa non è stato fatto secondo le regole, non ci saranno particolari conseguenze. Si era perfino ipotizzato che l’acquisto di Griezmann potesse essere annullato, ma ovviamente non ci saranno effetti così clamorosi.

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