Tv pirata: maxi operazione oscuramento IPTV illegale Xtream Codes, cosa rischiano gli utenti

La Polizia di Stato con il coordinamento della Procura della Repubblica di Roma e le agenzie internazionali Europol e Eurojust, hanno dato inizio all’operazione chiamata “Eclissi”, utile all’oscuramento di alcune piattaforme di IPTV illegali (la più nota è Xtream Codes) che trasmettono in streaming i programmi delle pay-tv, senza pagare il relativo abbonamento alle emittenti.

L’operazione coinvolge anche le autorità giudiziarie di Francia, Germania, Paesi Bassi, Bulgaria e Grecia, impegnate come supporto alla Polizia Postale. In Italia, pare siano circa 5 milioni gli utenti che usufruiscono di tali servizi illegali, con un potenziale giro di affare di oltre 60 milioni di euro all’anno

Tv pirata, le sanzioni per chi usa l’IPTV illegale

Nella conferenza stampa successiva all’operazione di confisca, il colonnello Giovanni Reccia ha specificato che è intenzione delle autorità quella di perseguire penalmente gli utenti coinvolti nell’utilizzo dei servizi illegali scovati nell’indagine. La violazione del diritto d’autore prevede una pensa da sei mesi a tre anni con possibile multa da € 2.582.29 a € 25.822.86   oltre che il risarcimento da corrispondere alla pay-tv di turno. L’inchiesta, dunque, prosegue.

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