Il calcio è anche questo. Passione che unisce, distrazione che fa dimenticare situazioni difficili. L’esempio arriva dall’Olanda, e non per la prima volta. Come già da qualche anno, infatti, i tifosi del Feyenoord hanno invitato allo stadio per una partita di Eredivisie, il campionato di serie A olandese, bambini malati di cancro curati nell’ospedale di Rotterdam. I tifosi ospiti, in questo caso del Den Haag, hanno lanciato verso il settore sottostante, dove c’erano i bambini malati, una pioggia di peluche. La gara si è giocata una decina di giorni fa, ma in queste ore il video del lancio degli orsetti sta diventando virale sul web. Una dimostrazione di quanto siano ancora importanti i messaggi positivi quando arrivano attraverso il mondo del calcio.
Non è la prima volta che questo tipo di iniziativa benefica accade allo stadio del Feyenoord. Il Teddy Bear Toss, letteralmente “lancio degli orsetti di peluche” è molto diffuso negli Stati Uniti e in Canada. Rappresenta un regalo certamente gradito per i tifosi più sfortunati. Il gesto, diventato virale anche l’anno scorso durante la gara poi vinta contro l’Excelsior, è stato particolarmente apprezzato da tutti i tifosi presenti e dagli allenatori delle due squadre. Jaap Stam, l’ex difensore della Lazio e del Milan, da quest’anno sulla panchina del Feyenoord, ha applaudito a lungo l’iniziativa.
Un altro calcio, dunque, è ancora possibile. Un calcio in cui non siano i cori razzisti, gli insulti, le offese a dominare la scena. Un calcio capace ancora di unire, di dare messaggi positivi, di lasciare piccoli e grandi ricordi positivi. Il calcio tutta gioia e bellezza, come dovrebbe sempre essere.
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