Juventus-Spal, identificati dieci ultras bianconeri per sostegno ai tifosi arrestati

Juventus-Spal, identificati dieci ultras bianconeri per sostegno ai tifosi arrestati

La Polizia ha identificato dieci ultras della Juventus durante la partita contro la Spal all’Allianz Stadium. Lo riferisce un comunicato della Questura di Torino. Saranno multati, come prevede il Regolamento di utilizzo dello stadio.

Il sostegno ai tifosi coinvolti nell’inchiesta Last Banner

I tifosi, tra cui un esponente di ‘Tradizione Antichi Valori”, indossavano maglie e felpe con i loghi dei gruppi ultras coinvolti nell’inchiesta “Last Banner” che ha coinvolto cinque gruppi organizzati juventini: “Drughi”, “Tradizione-Antichi valori”, “Viking”, “Nucleo 1985” e “Quelli… di via Filadelfia”. L’operazione ha portato il questore di Torino a emettere 38 Daspo di durata decennale, un provvedimento senza precedenti. Sono anche finiti in carcere sei tifosi: Dino Mocciola, capo dei Drughi, Salvatore Cava, Domenico Scarano, Umberto Toia, leader di Tradizione, Luca Pavarino, Sergio Genre. Altri quattro (Fabio Trinchero, Giuseppe Franzo, Christina Fasoli, Roberto Drago) sono ai domiciliari.

Juventus-Spal, il comunicato sui dieci tifosi identificati

Nel corso del match, inoltre, alcuni tifosi, nonostante la richiesta degli steward, non si sono allontanati e sono stati immediatamente identificati dalla Digos.

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