Chi fermerà il Liverpool? La squadra di Klopp continua il suo dominio totale in Premier League. Sette partite, sette vittorie lo score dei Reds che vincono 1-0 in casa dello Sheffield United: decide Wijnaldum a un quarto d’ora dalla fine.
Liverpool impreciso nel primo tempo
Piove forte a Bramall Lane, e la mira degli attaccanti del Liverpool sembra annacquarsi di conseguenza: solo una conclusione su sette, infatti, nel primo tempo centra lo specchio della porta.
Il Liverpool rischia al 21′ quando Fleck individua il corridoio giusto per Robinson che approfitta dell’incertezza in scivolata di Robertson, controlla e calcia fuori di destro.
Mané manca un paio di grandi occasioni. Al 34′ sbuca su lancio di Van Dijk ma paga l’esecuzione frettolosa davanti a Henderson. Poi, al 43′ il tridente d’attacco confeziona l’azione migliore dei Reds fino all’intervallo: Salah avvia l’azione di contropiede, serve Firmino che finta il tiro e poi serve Mané, frustrato dal palo.
Liverpool: Wijnaldum canta sotto la pioggia
Protesta al 53′ il senegalese, atterrato in area: il check del VAR conferma la decisione, i dubbi però rimangono. Ma a un quarto d’ora dalla fine Wijnaldum sblocca la partita. Il suo tiro sarà anche violento ma è centrale, serve la clamorosa papera di Henderson, che se la fa passare in mezzo alle gambe, per la prima vittoria dei Reds a Bramall Lane nell’era della Premier League. Dal 1992, restano solo due gli stadi in cui il Liverpool non ha ancora vinto in prima divisione: il City Ground del Nottingham Forest (cinque partite) e Bloomfield Road del Blackpool.
Canta sotto la pioggia Wijnaldum, che ha segnato il suo 22mo gol in Premier League tra Newcastle e Liverpool, solo il terzo in trasferta.
Lo Sheffield United però ci crede, si batte e quasi pareggia nel finale. A tre minuti dalla fine Clarke, attaccante di 34 anni al debutto in Premier League, la manda alta e poco dopo chiama Adrian all’uscita difficile quanto decisiva.
LEGGI ANCHE -> Liverpool a rischio squalifica in Coppa di Lega
