Luis Enrique parla della figlia morta: “Argomento tabù. Io e mia moglie abbiamo letto molto”

Luis Enrique parla della figlia morta: "Argomento tabù, Io e mia moglie abbiamo letto molto"
Luis Enrique parla della figlia morta: “Argomento tabù, Io e mia moglie abbiamo letto molto”

Luis Enrique è tornato sulla panchina della nazionale spagnola. Riparte la seconda avventura del commissario tecnico, che oggi si è presentato in conferenza stampa. L’annuncio è arrivato da parte del presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, dopo il licenziamento di Robert Moreno, il vice dell’ex allenatore della Roma che ha condotto la Spagna alla qualificazione a Euro 2020 dopo sostituito a giugno proprio Luis Enrique, quando il l’allenatore si ritirò a causa della malattia della figlia. Proprio di questo argomento ha parlato lo spagnolo: “Sono stati mesi negativi per tutti. Ad ognuno di noi succede ma non in questo ordine. Su questo fatto della morte, io e mia moglie abbiamo letto molto riguardo a questa sorta di “duello” interiore. C’è grande tabù intorno a queste situazioni”.

Luis Enrique spiega il litigio con l’ex ct Moreno

Inoltre, Luis Enrique ha parlato anche di Moreno: “Abbiamo fatto una riunione, mi ha detto che la sua intenzione era quella di andare agli Europei come ct e poi tornare a fare il mio secondo – ha spiegato Luis Enrique – per me è sleale, io non l’avrei fatto e non lo voglio nel mio staff. Capisco la sua posizione, ma non la condivido. Gli ho detto che non lo vedo come mio secondo e che non sapevo quando sarei tornato, ma che avevo voglia di farlo. Non mi sono mai offerto per tornare a guidare la nazionale. Dal punto di vista professionale non ho nulla da dire a Moreno, nessuna critica perché è molto preparato, per il resto sentivo parole che non corrispondevano ai fatti”.

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