Crystal Palace, Townsend confessa il dramma: “Ero ludopatico, una sera ho perso 46mila sterline”

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Crystal Palace, Townsend confessa il dramma: “Ero ludopatico, una sera ho perso 46mila sterline”

Da fuori i calciatori sembrano persone ricche e invincibili, in realtà hanno come tutti delle debolezze. In particolare Andros Townsend, attaccante del Crystal Palace, soffriva di ludopatia che ha messo in pericolo la sua carriera. L’attaccante inglese, con qualche presenza anche in Nazionale, si è confessato in una lunga e sincera intervista al Mail Online dove svela i particolari di questa dipendenza. Nel 2013 Townsend era già stato multato (con 18mila sterline) per le scommesse, una pratica vietata dai calciatori professionisti e aveva già parlato in pubblico dei suoi problemi col gioco d’azzardo.

Crystal Palace, Townsend giocava d’azzardo: carriera a rischio

Nel nuovo racconto però aggiunge dei dettagli più gravi e inquietanti di questa patologia. Per esempio una volta ha perso 46mila sterline in una sera, prima della partita più importante della stagione. Era ai tempi del prestito al Birmingham e il giorno dopo c’era la semifinale playoff, ma non riuscendo a dormire e per noia ha iniziato a scommettere senza fermarsi.

In quell’occasione aveva toccato il fondo e si è accorto che stava esagerando. La situazione era disperata ma negli anni successivi, cambiando anche squadre e avendo nuovi stimoli, riuscì piano piano a smettere. Una dipendenza che è molto comune in Inghilterra, dove si scommette su qualsiasi cosa. All’inizio per spirito di emulazione e mancanza di altre passioni, anche Townsend ha intrapreso questa strada che per fortuna è riuscito a lasciare.

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