Takumi Minamino, tutto sul nuovo acquisto del Liverpool: carriera, statistiche e curiosità

Takumi Minamino, tutto sul nuovo acquisto del Liverpool: carriera, statistiche e curiosità
Takumi Minamino, tutto sul nuovo acquisto del Liverpool: carriera, statistiche e curiosità

Il Liverpool ha pagato la clausola da 8 milioni per liberare il giapponese Takumi Minamino, dal Salisburgo. La giovane stella del calcio austriaco si unirà ai Reds dal primo gennaio.

Capocannoniere ai Campionati asiatici under 16 del 2010, matricola dell’anno del campionato giapponese nel 2013, ha iniziato la carriera al Cerezo Osaka: giocava insieme all’uruguagio Diego Forlan, ex attaccante del Manchester United e dell’Atletico Madrid. Nel 2015, ha lasciato il Giappone per il Salisburgo subito prima del ventesimo compleanno.

Il ritratto di Minamino: disciplinato e riservato

In Austria ha vinto quattro titoli nazionali. Quest’anno, ha segnato 9 gol, una di queste ad Anfield nello spettacolare 4-3 dei Reds in rimonta in Champions League.

I suoi compagni di squadra, sul sito del Salisburgo, lo hanno definito “affidabile, gran lavoratore, estremamente disciplinati, modesto e riservato”. Minamino, che sogna di vincere la Premier League e la Champions, entrerà in una squadra di cui ammira intensità e qualità.

Minamino: “Assist e gol, questo il mio obiettivo”

“Sono un calciatore offensivo, voglio sempre servire assist e segnare” ha detto nella sua prima intervista dopo l’annuncio del trasferimento al Liverpool. “Mi piacerebbe mantenere questa qualità e il numero di situazioni che conducono direttamente a segnare di più. Penso che sia questa la mia forza e vorrei mostrarla in questa squadra. Poi non vedo l’ora di lavorare con Jurgen Klopp. Penso sia uno degli allenatori migliori al mondo, poi parlando un po’ di tedesco non dovrebbe essere difficile comunicare con lui”.

Come gioca Minamino

Minamino si è affinato al Salisburgo nella gestione di Marco Rose, che preferiva schierare un centrocampo a rombo e ha disegnato una squadra capace di un calcio fluido e veloce per vie centrali. Minamino ha giocato spesso da seconda punta, sulla stessa linea del trequartista. Spesso, però, era lui il punto di riferimento, a cui i compagni si affidano per dettare i tempi del gioco. Anche con un solo tocco, è capace di ribaltare l’azione, di aprire spazi sul lato debole e favorire gli inserimenti dei compagni. Qualità decisive per interpretare a meglio un ruolo centrale quanto delicato.

Minamino non ha solo la sveltezza e l’intuito per mantenere la precisione nei passaggi anche in spazi stretti, è anche un ottimo “dribblatore”, e questo poi gli consente un tempo di gioco di vantaggio sui difensori, sempre sotto pressione.

Preferisce partire dal centro per cercare di aprire il campo negli spazi di mezzo, in combinazione con i terzini che salgono alti. Quella sua spiccata disciplina lo portano ad essere prezioso anche in fase di pressing, per il recupero veloce del pallone. In questo modo, la sua influenza può aumentare in entrambe le fasi. Anche con Klopp, che fa del contro-pressing e dell’aggressione veloce il tratto distintivo delle sue squadre.

Minamino in nazionale

In nazionale, Minamino ha debuttato il 13 ottobre 2015 contro l‘Iran. Tre anni dopo, l’11 settembre 2018, ha segnato il primo gol, contro il Costa Rica. Ha disputato le Olimpiadi del 2016 e la Coppa delle Nazioni asiatiche 2019. Ora si prepara alla grande sfida, la più importante della sua carriera. Conquistare la Premier League e la tifoseria di Anfield. Con la speranza di non camminare più da solo, come canta la Kop ad ogni partita.

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