Serie B, risultati 25 gennaio: il Benevento passa a Cittadella, il Pordenone cade contro il Pescara

Serie B: il Benevento passa a Cittadella, il Pordenone cade contro il Pescara
Serie B: il Benevento passa a Cittadella, il Pordenone cade contro il Pescara

Finisce dopo 17 partite l’imbattibilità interna del Pordenone che in casa, in campionato, non perdeva da un anno, dall’1-2 contro il Rimini del 26 gennaio 2019 in Serie C. I neroverdi cedono 2-0 contro il Pescara. Vince ancora il Benevento, che si impone 2-1 in casa del Cittadella costretto in dieci per tutto il secondo tempo: sblocca la partita l’ex Moncini, pareggia Iori su rigore, decide Maggio. La Cremonese pareggia in casa dell’Entella, il Pisa piega la Juve Stabia.

Benevento schiacciasassi, 15ma vittoria

Allunga in classifica il Benevento che vince 2-1 in casa del Cittadella e allunga in classifica. La squadra di Inzaghi si conferma la formazione con più vittorie in Serie B quest’anno.

Nel primo tempo si gioca ad alto ritmo. Il Cittadella difende bene contro i campani, miglior attacco del campionato. La partita della squadra di Venturato si complica a inizio ripresa dopo l’espulsione per doppia ammonizione di Adorni. Entra Frare per D’Urso, il Cittadella passa al 4-3-2. I tifosi del Cittadella omaggiano Gabriele Moncini, uno dei grandi protagonisti della scorsa stagione dei granata che si è trasferito al Benevento in questa sessione di mercato. “Moncini, un bel ricordo in tutti noi“, si legge in uno striscione. Ma è proprio il grande ex a portare in vantaggio il Benevento. L’azione inizia con il cross di Letizia, la sponda di Insigne facilita il colpo di testa di Moncini che non esulta dopo il gol.

Ma il vantaggio della capolista dura solo cinque minuti. Letizia ferma Stanco in area, Iori è freddo e trasforma il calcio di rigore. Ma la speranza del Cittadella dura solo fino all’86’, quando Maggio fa esplodere la gioia dei 350 tifosi sanniti al Tombolato.

Dopo un anno, il Pordenone cade in casa

Prima sconfitta interna per il Pordenone, che regge per un tempo poi si inchina al Pescara. Gli abruzzesi decidono la partita nel primo quarto d’ora della ripresa, e non è un caso: hanno segnato otto gol tra il 46′ e il 60′ quest’anno, nessuno ha fatto meglio in Serie B. I neroverdi concedono il primo gol al 51′: Zappa avvia l’azione, poi riceve il filtrante di Maniero e batte Di Gregorio. Al 58′ Galano, lasciato incomprensibilmente solo da calcio d’angolo, raddoppia di testa. Nel finale Barison va vicino al gol dell’1-2, ma la traversa favorisce il clean sheet degli abruzzesi.

La Cremonese ferma l’Entella

Secondo pareggio consecutivo per l’Entella, che resta in zona playoff, e la Cremonese che a fatica risale verso la zona salvezza.

La Cremonese, peggior attacco del campionato, passa con lo spunto al 5′ di Ciofani che devia di testa un calcio d’angolo battuto sul secondo palo, nonostante il tentativo di salvataggio sulla linea di Mazzitelli. I liguri subiscono così il primo gol in casa dopo 345 minuti: l’ultimo l’aveva segnato Strizzolo del Pordenone lo scorso 9 novembre. Rastelli perde Deli dopo 20 minuti, entra Bultam. L’Entella pareggia al 35′. L’indecisione della difesa ospite lascia spazio a De Luca che, davanti al portiere, accarezza il palo interno e rimette in equilibrio la partita.

Il Pisa la spunta nel finale, Juve Stabia ko

Sotto una pioggia battente, il Pisa trova nel finale lo spunto per piegare una tenace Juve Stabia che non subiva gol da quasi 350 minuti. Nel primo tempo, ai toscani è mancata la freddezza davanti a Provedel. Anche la sfortuna ha avuto il suo ruolo, con la traversa che ha frustrato al 15′ la conclusione di Gucher, mentre le Vespe hanno giocato soprattutto in contropiede.

Il Pisa, la squadra che ha perso più punti nei secondi tempi in questo campionato, stavolta inverte la rotta e ne guadagna due. Al minuto 83 l’azione che spezza l’equilibrio: sponda di Marconi che libera Masucci; il suo tiro, deviato da un difensore, scavalca Provedel.

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