Il recupero della 17.a giornata di Serie A tra Lazio e Verona finisce a reti inviolate. I biancocelesti sprecano un’occasione importante. In caso di vittoria, infatti, la squadra di Inzaghi avrebbe avuto la possibilità di scavalcare l’Inter al secondo posto e di portarsi a -2 dalla Juventus (prima). Il risultato però non rispecchia a pieno quanto visto in campo. Nonostante il Verona abbia giocato una buona partita, infatti, le occasioni migliori sono capitate sui piedi dei giocatori della Lazio (i due pali colpiti da Luis Alberto ne sono la dimostrazione).
Primo tempo a tinte biancocelesti. Dopo circa 15 minuti di studio, la prima squadra a rendersi pericolosa è il Verona: cross dalla sinistra di Veloso per Pessina che, da due passi, cerca il tap-in vincente. Ottima la risposta di Strakosha che un super riflesso evita il peggio. Da qui in poi è un assolo della Lazio. Al 20′ la squadra di Inzaghi va vicina al gol del vantaggio con Ciro Immobile: sombrero su Rrahmani e sinistro a botta sicura. L’attaccante biancoceleste però non fa i conti con Silvestri che salva tutto in uscita. Lazio ancora pericolosa al 36′ questa volta con Luis Alberto: destro a giro dal limite, Silvestri vola e toglie la palla dall’incrocio dei pali. Allo scadere altra grande occasione ancora con lo spagnolo protagonista: servito al limite da Lulic, l’ex giocatore del Liverpool prende la mira e lascia partire una rasoiata che si stampa sul palo alla destra di Silvestri che, questa volta, non avrebbe potuto nulla.
Primo tempo meno scintillante del primo. Per la prima vera occasione bisogna attendere il 60′, quando Lazovic impegna Strakosha con un destro di prima intenzione. Il portiere biancoceleste si salva in due tempi. La Lazio capisce che è il momento di reagire e al 64′ sfiora il vantaggio con un ispiratissimo Luis Alberto: lo spagnolo si accentra e calcia dal limite con il destro. Palla ancora una volta sul palo (il secondo della serata, il quarto stagionale per l’ex Liverpool). La risposta del Verona arriva pochi minuti più tardi con Valerio Verre: il numero 14 prova a sorprendere Strakosha con una conclusione dai 20 metri. Palla larga sulla destra non di molto. All’84’, scambio tra Luis Alberto e Immobile che entra in area e calcia forte sul primo palo. Palla solo sull’esterno della rete. Il Verona però non rimane a guardare e al 85′ risponde con Borini: diagonale insidioso che costringe Strakosha ad un grande intervento. Nel finale la Lazio si riversa in avanti alla ricerca del gol vittoria, ma non c’è stato nulla da fare.
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