In questa stagione non c’è pace in casa Napoli. L’ultimo caso riguarda l’esclusione di Allan, non convocato da Gattuso per la trasferta di Cagliari. Dietro a questa decisione, come spiegato dal tecnico azzurro in conferenza, c’è stato un atteggiamento svogliato e distratto del centrocampista brasiliano.
Negli ultimi allenamenti il giocatore aveva la testa da un’altra parte e lo stesso allenatore l’avrebbe ripreso a voce alta: “Stai camminando, è meglio che resti a casa!”. Questo il duro richiamo poi sfociato in un piccolo scontro verbale a distanza. Il momento di tensione a Castel Volturno non è passato inosservato e Allan ha pagato le conseguenze per questo scarso impegno, forse condizionato dalle voci di mercato e dell’inevitabile addio a fine stagione.
Napoli, Allan punito: lasciato a casa da Gattuso
Oggi è arrivata la doccia gelata per Allan, non segnato nella lista ufficiale dei convocati. Il pugno duro di Gattuso ha un po’ sorpreso l’ambiente azzurro, considerando che il brasiliano era stato rimesso al centro del progetto. Dopo un inizio positivo, condito dal gol decisivo a Sassuolo, il rapporto tra i due si è incrinato nelle ultime settimane fino a sfociare in questa punizione che rischia di prolungarsi anche nella prossima partita.
L’ex allenatore del Milan infatti è stato chiaro: “Non si è allenato a dovere, ha fatto delle grandi camminate. Deve allenarsi come dico io, se no resta a casa anche contro il Brescia”. Nessuno sconto, chi non si impegna rimane fuori. A fine stagione l’addio al Napoli del brasiliano sembra davvero inevitabile.
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