Finisce 3-3 il primo anticipo della 24.a giornata di Bundesliga tra Dusseldorf e Hertha Berlino. Alla Merkur Spiel-Arena è andata in scena una gara spettacolare, ricca di gol ed emozioni. Primo tempo a senso unico. I padroni di casa dominano, chiudendo la prima frazione di gioco avanti di tre reti. Ad aprire le danze è stato Kenan Karaman: servito in area da Stoger, il centravanti turco fredda Kraft con un sinistro impeccabile. Passano solo tre minuti e il Dusseldorf si ripete con la prodezza di Thommy: il centrocampista tedesco supera il portiere avversario con un destro violento che si insacca alla sua sinistra. L’Hertha non accenna la reazione e allora, allo scadere del primo tempo, i biancorossi ne approfittano calando il tris con Karaman (doppietta).
Dusseldorf-Hertha: Piatek segna il gol del definitivo 3-3
Partita finita? Assolutamente no. Nella ripresa, infatti, nonostante il passivo fosse pesante, l’Hertha entra in campo con il giusto spirito e al 64′ inizia una clamorosa rimonta. Ad aprire le danze è lo sfortunato autogol di Thommy. I padroni di casa accusano il colpo e gli ospiti ne approfittano, riaprendo il match due minuti più tardi con Cunha: il numero 26 fredda Kastenmeier con un destro dal limite da applausi. A completare la rimonta, poi, ci pensa lui: Krzysztof Piatek. L’ex Milan realizza con freddezza il rigore del definitivo 3-3. Nel finale la squadra di Nouri ha anche l’occasione per portare a casa l’intera posta in palio, ma il destro dalla distanza di Cunha si infrange sul palo.
Un risultato, questo, che alla fine serve a poco ad entrambe le compagini. Il Dusseldorf, infatti, rimane invischiato in piena zona retrocessione con soli 21 punti. L’Hertha Berlino, invece, scavalca momentaneamente il Colonia e si porta in tredicesima posizione a quota 27, vedendo tramontare quasi definitivamente le speranze di conquistare un posto in Europa (ora distante nove punti).
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