Napoli, Gattuso spiega le assenze di Lozano e Meret. Sul Torino: “Sarà battaglia”

Gattuso in conferenza stampa per Napoli-Torino
Gattuso in conferenza stampa per Napoli-Torino

Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Torino, partita valida per la 26.a giornata di Serie A. Gli azzurri sono reduci dalla vittoria in rimonta contro il Brescia e dal pareggio con il Barcellona in Champions League.

Gattuso ha risposto alle domande dei giornalisti partendo con un’analisi sulla partita di domani dopo le fatiche di coppa: “Da parte mia e dello staff c’è l’esigenza di far scendere in campo chi è al 100% per una gara difficile. Giochiamo con una squadra fisicamente molto forte e ci sarà da battagliare per le loro caratteristiche. Ho visto i ragazzi molto stanchi e ieri abbiamo lavorato in palestra per farli recuperare. Oggi prepareremo la sfida di domani e chi scenderà in campo dovrà stare bene sia fisicamente che mentalmente“. 

Sulle condizioni di Mertens e l’inserimento di Milik come titolare ha aggiunto: “Speriamo di recuperare in tempo Dries, ma Milik è l’ultimo dei miei problemi. Non cambia nulla perchè anche lui è molto bravo a legare il gioco ed ha una classe immensa”. 

Napoli, Gattuso parla di Meret e Lozano

Gennaro Gattuso ha poi affrontato il tema delle esclusioni pesante di Meret e Lozano: “So che ho a disposizione giocatori importanti, ma faccio delle scelte per quelli funzionali. Lozano e Meret fortissimi, ma per come voglio giocare io… Ho parlato con Lozano, può giocare esterno, ma può garantirmi una fase difensiva?”.

Poi ha aggiunto: “A livello aziendale non mi sto comportando bene, ma schiero giocatori funzionali e devo spiegarglielo. Fa male vedere Lozano in tribuna, ma devo fare delle scelte, poi tutti si dovranno far trovare pronti”. 

Gattuso è tornato sulla sfida al Torino: “Servirà un Napoli da battaglia, sapendo soffrire. Il Torino è molto forte fisicamente, anche se non è in un momento positivo dobbiamo rispettarlo e concentrarci su chi affrontiamo”. 

Infine il tecnico del Napoli ha parlato di obiettivi: “Sappiamo cosa abbiamo passato, ripartiamo da questo. Si possono perdere delle partite, ma come una squadra. Domani è la partita perfetta per capire se siamo guariti oppure no. Il mio futuro? Ho un contratto fino al 2021 con una via d’uscita il 30 aprile, ma non è il contratto il problema. Penso solo a lavorare”. 

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