Lukaku esalta Conte: che discorso durante l’intervallo del Derby di febbraio

L’attaccante dell’Inter, Romelu Lukaku, ha risposto alle domande dei propri follower su Twitter. Il belga ha svelato il suo gol più bello con la maglia nerazzurra, il preferito, e ha raccontato anche il discorso di Conte durante l’intervallo del derby di febbraio

Lukaku esalta Conte: che discorso durante l'intervallo del Derby di febbraio
Lukaku esalta Conte: che discorso durante l’intervallo del Derby di febbraio

Romelu Lukaku è il nuovo idolo dei tifosi nerazzurri. Arrivato in estate dal Manchester United, l’attaccante belga ha impiegato pochissimo tempo ad adattarsi al nostro calcio. Prima che il campionato venisse sospeso, il 26enne di Antwerpen ha fatto registrare numeri da capogiro: 23 gol stagionali (17 in Serie A, 2 in Champions League, 2 in Europa League e 2 in Coppa Italia), 6 doppiette e 5 assist. Inoltre, al momento è il giocatore che ha segnato il maggior numero di gol in trasferta (12), superando anche Immobile e Ronaldo.

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Lukaku ricorda il derby: “Eravamo sotto 2-0, Conte all’intervallo ci disse…”

Lukaku ricorda il derby: “Eravamo sotto 2-0, Conte all’intervallo ci disse…”

In serata, Lukaku è stato protagoinista di un Q&A su Twitter. L’attaccante belga, rientrato in Italia da poco, ha deciso di rispondere ad un po’ di domande dei propri follower. A chi gli ha chiesto quale sia stato il gol preferito messo a segno con l’Inter sinora, Lukaku non ha risposto: “Il mio primo gol (contro il Lecce). E’ stato l’inizio di tutto”. Il gol più bello invece: “Il secondo con il Genoa, ho mostrato un po’ di qualità”. Di Milano, l’attaccante belga adora: “Giocare in un San Siro pieno è grandioso. Lo amo”. In questi mesi, oltre a Lukaku, si è messo in luce anche Lautaro Martinez. I due sono la seconda coppia d’attacco più prolifica del campionato dopo Immobile-Caicedo. Per l’ex Manchester United il segreto: “è la comunicazione”.

Gli allenatori, spesso, per trasmettere la giusta carica ai propri calciatori sono soliti fare dei discorsi motivazionali. Negli anni, Lukaku ne ha ascoltati molti. Ma su tutti, a rimanergli impresso è stato quello di Antonio Conte durante l’intervallo del derby di febbraio: “Conte quando eravamo sotto 2-0 contro il Milan. Non ha urlato per niente, ci ha detto cosa fare e dove trovare spazio, noi abbiamo fatto il resto”. Sul ritorno in campo, infine, Lukaku ha detto: “Spero solo che la salute pubblica venga garantita prima che possiamo tornare alla normalità”.

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