Serie A. Il Comitato Tecnico Scientifico ha autorizzato gli allenamenti in gruppo per le squadre di calcio dal 18 maggio. La nota congiunta dei ministri Spadafora e Speranza 
confermato la prudenza, già espressa dal premier Conte, sulla ripresa degli allenamenti per le squadre di calcio. Il comitato ha espresso il suo parere, come gli era stato richiesto dal Governo. Ora, le indicazioni “stringenti e vincolanti” del comitato, si legge in una nota congiunta dei ministri dello sport e della salute Spadafora e Speranza, “saranno trasmesse alla Federazione per i doverosi adeguamenti del Protocollo in modo da consentire la ripresa in sicurezza degli allenamenti di squadra a partire dal 18 maggio“.
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Serie A, nota congiunta di Speranza e Spadafora
Dunque, ufficialmente da quest data, le squadre potranno tornare ad allenarsi in gruppo. Quello del Cts è di fatto un sì condizionato. Il nodo principale resta la ‘quarantena allargata’ per tutti i soggetti che hanno avuto contatti con un calciatore o un membro dello staff eventualmente trovato positivo dopo la ripresa.
Il protocollo della Figc prevedeva una serie di test ma non la quarantena per l’intera squadra in caso di positività. Secondo Sandra Zampa, sottosegretario alla Salute, la soluzione è un ritiro chiuso, come una “bolla sterile” in cui i giocatori e gli staff entrano, come una grande famiglia. Un luogo protetto che deve restare in isolamento nella massima sicurezza, ha spiegato a Gr Parlamento. “Questa soluzione chiede un grande sacrificio e tutela la salute di tutti” ha detto.
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