Calcio

“Kessié e Strakosha hanno il Coronavirus”, bufera contro l’opinionista tv

L’ex calciatore Massimo Brambati dichiara: “Strakosha e Kessiè hanno il coronavirus”. La dura replica del fratello dell’estremo difensore 

“Kessie e Strakosha hanno il Coronavirus”, bufera contro l’opinionista tv

L’ex calciatore, tra le altre, di Torino e Bari, Massimo Brambati, ha rilasciato delle dichiarazioni che, se dovessero risultare fondate, potrebbero far scoppiare un caso. Durante una diretta Instagram con la giornalista Giovanna Martini, il 53enne di Milano ha sostenuto che l’estremo difensore delle Lazio, Thomas Strakosha, sarebbe positivo al coronavirus. Il portiere biancoceleste non è ancora a disposizione di Simone Inzaghi a causa di un’infiammazione al quinto metatarso rimediata durante gli allenamenti domestici. Nei giorni scorsi si temeva addirittura una microfrattura, ma gli esami strumentali al quale il giocatore è stato sottoposto lo hanno escluso. Il portiere pare sia comunque vicino al rientro. Per Massimo Brambati, però, la storia dell’infortunio è tutta una farsa, finalizzata a nascondere il vero motivo per il quale il giocatore è ancora indisponibile: “dicono abbia un infortunio alla caviglia e non è vero, invece, ha fatto un tampone ed è risultato positivo”.

Leggi anche -> Lazio, Strakosha: infortunio meno grave del previsto. Le sue condizioni

Brambati: “Anche Kessié positivo”

Brambati: “Anche Kessié positivo” (Getty Images)

Se la Lazio ha deciso di intraprendere la strada del silenzio, ignorando di fatto le dichiarazioni dell’ex giocatore, il fratello di Strakosha, Dimitris, ha reagito diversamente. “Dovresti vergognarti di diffondere bugie e, se non rispettassi la tua età, ti farei personalmente causa per disinformazione”, ha scritto il giovane su Instagram. Secondo Bambrati, però, Strakosha non sarebbe l’unico giocatore ad essere positivo al coronavirus. L’altro sarebbe Frank Kessié. “Kessie del Milan è positivo. Siccome ha viaggiato tornando dall’Africa con Gervinho affianco, hanno messo in quarantena anche Gervinho”, ha aggiunto l’ex difensore. Dichiarazioni forti che l’ex giocatore di Torino e Bari giustifica così: “Dico questo in funzione di quello che potrebbe succedere se non adottassimo il protocollo tedesco, per cui se c’è un positivo mettono in quarantena solo il giocatore e non tutta la squadra”. 

Nel frattempo, il responsabile sanitario della Lazio, Ivo Pulcini, ai microfoni di Radio Radio ha assicurato: “Strakosha è perfetto come tutti gli altri. Se ha il Covid? Non lo devo giurare, mandate qualcuno a sorpresa. Mi dimetto subito se ha qualcosa”.

Intanto, stando agli ultimi aggiornamenti di Sky Sport, il tampone di Frank Kessie è risultato essere negativo. Nei prossimi giorni verrà fatto un ulteriore test al giocatore, qualora dovesse risultare nuovamente negativo, il centrocampista potrà aggregarsi al resto della squadra rossonera e tornare a disposizione di Stefano Pioli.

Leggi anche -> Tacconi e la Serie A a porte aperte: “Il Coronavirus è solo un’influenza”

 

Gabriele Tufano

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