Yuki Nagasato in Giappone potrà vantare un primato particolare: sarà la prima calciatrice a giocare in una squadra maschile.
I passi avanti negli ultimi tempi ci sono stati, anche in Italia, ma il cammino che può portare alla reale equiparazione tra il calcio femminile e maschile è ancora lungo. Nonostante tutto, il Giappone può vantare un importante primato che finora non ha precedenti negli altri Paesi: una calciatrice è stata ingaggiata per giocare insieme ad altri colleghi maschi.
Ad avere questo “onore” è Yuki Nagasato, classe 1987, una vera e propria stella per il mondo del pallone nel Paese del Sol Levante. La donna, infatti, vanta una carriera che le ha permesso di raggiungere risultati importanti: è stata campionessa del mondo nel 2011 con la Nadeshiko, oltre ad avere ottenuto l’argento olimpico a Londra nel 2012. Non è mancata una breve esperienza anche in Europa, nelle file di club quali il Wolfsburg e il Chelsea. Dopo avere giocato nella scorsa stagione con il Chicago Red Stars ha firmato per l’Hayabusa Eleven, club della prefettura di Kanagawa.
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Non solo Giappone – Non tutti i precedenti a buon fine
Non si tratta comunque, è bene precisarlo, di una novità assoluta per l’Europa. La 19enne olandese Ellen Fokkema giocherà in quarta divisione con il Foaru.
Nel 2018, invece, la canadese Stephanie Labbé, di ruolo portiere, è stata a un passo dalla firma con il Calgary Foothills, ma il regolamento allora in vigore ha impedito che l’affare potesse concretizzarsi.
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