Antonello Venditti non ha mancato di ricordare Paolo Rossi: il cantautore romano aveva infatti dedicato nel 1986 una canzone a Pablito, uno dei protagonisti di Spagna 1982.
Il mondo del calcio e non solo, oggi piange la scomparsa di Paolo Rossi, uno degli “eroi” di Spagna ’82, anno in cui la nostra Nazionale è diventata Campione del Mondo. Se n’è andato tra le braccia della moglie Federica a causa di una malattia difficile. Tra i personaggi che hanno voluto ricordare “Pablito” sui social c’è anche uno dei nostri cantautori più amati, Antonello Venditti, non ha voluto farlo semplicemente perché è stato uno dei tantissimi a esultare per i suoi gol, ma perchè uno dei suoi brani è stato proprio dedicato all’ex attaccante.
Si tratta di “Giulio Cesare“, pubblicata nel 1986, un successo dell’epoca, rimasto tra i brani indimenticabili nella storia della musica italiana. Questa la parte del testo in cui si parla espressamente di lui: “Eravamo trentaquattro, adesso non ci siamo più, e seduto in questo banco ci sei tu. Era l’anno dei Mondiali quelli dell’86, Paolo Rossi era un ragazzo come noi”.Â
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Venditti e la canzone dedicata a Paolo Rossi: l’amore per uno degli attaccanti più forti
La canzone “Giulio Cesare” è uscita nel 1986 ed è stata tutt’altro che casuale la scelta di Venditti di citare Paolo Rossi. Erano infatti trascorsi quattro anni dal successo mondiale della nostra Nazionale, che si presentava così da favorita al torneo disputato in Messico. Nonostante una rosa ricca di campioni, gli azzurri, che erano guidati da Azeglio Vicini, vennero eliminati smentendo tutti i pronostici. A salire sul tetto del mondo fu invece l’Argentina guidata da Diego Armando Maradona, nell’anno della celebre “Mano de Dios”.
Il cantante è stato così uno dei primi a ricordare tramite il suo profilo Facebook Paolo Rossi, con un messaggio semplice, ma emblematico: “Ciao Paolo… Antonello” e corredandolo con un video che li vede insieme.
