E’ atteso al PSG come l’uomo del cambiamento e della rivoluzione. Manca solo l’ufficialità, è Mauricio Pochettino il successore di Tomas Tuchel. L’argentino che ha fatto grande il Tottenham è atteso nelle prossime ore a Parigi.
Si stanno limando gli ultimi dettagli prima della firma e dell’ufficialità. Mauricio Pochettino a breve sarà il nuovo allenatore del Parsi Saint Germain, per l’argentino si tratta di un ritorno nella capitale francese dove ha giocato per due stagioni con oltre settanta presenze. Poch come lo chiamavano gli Inghilterra conosce molto bene l’ambiente all’ombra della Tour Eiffel, è stato chiamato per la grande reputazione che si è guadagnato alla guida del Tottenham ma prima ancora da manager di Espanyol e Southampton dove con pochi mezzi ha fatto un grande lavoro. Il salto di qualità con gli Spurs lo ha proiettato nell’olimpo dei grandi allenatori al Paris il ds Leonardo lo ha chiamato per vincere.
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Pochettino al PSG: i dettagli dell’accordo
Appena dopo Natale e Santo Stefano la dirigenza del PSG e gli avvocati di Pochettino metteranno nero su bianco i termini dell’accordo raggiunto ieri durante lunghe call in videochiamata tra le parti. Dovrebbe essere presentato i primi giorni del 2021. Il nuovo allenatore argentino firmerà un contratto di 18 mesi con l’opzione per un altra stagione. Non c’è ancora certezza sulle cifre, da quanto trapelato da ambienti vicini alle parti, nell’accordo saranno compresi anche bonus al raggiungimento di successi importanti, vittoria della Ligue 1 ma sopratutto della Champions League, il vero grande obiettivo della dirigenza francese. A Parigi sono stati chiari con il neo tecnico, la Coppa Campioni è il grande sogno, soltanto sfiorato la passata stagione nella finalissima persa contro il Bayern Monaco.
Come gioca Pochettino
La scelta di Pochettino non è casuale, il PSG lo corteggiava da tempo, poi i tira e molla con Tuchel e l’ombra di Max Allegri che il ds Leonardo voleva fortemente. L’allenatore italiano si è sempre sfilato preferendo un progetto più casalingo, spianata dunque la strada all’argentino. Fin dalle esperienze con Espanyol, Southampton e sopratutto al Tottenham, l’ex difensore del PSG ha saputo mettere in mostra le qualità migliori del suo calcio: duttilità, ripartenze veloci, passaggi rapidi. Pur non avendo vinto grandi trofei Pochettino ha raggiunto la fama dei grandi tecnici per via della sua personalità e carisma. Esigente ma allo stesso tempo capace di costruire un grande rapporto con i suoi calciatori, uno degli errori più grandi che invece sarebbero costati la panchina a l tedesco Tuchel.
