Milan, Gazidis rivela: “Possiamo sognare, Ibrahimovic alza la competizione”

Ivan Gazidis, amministratore delegato del Milan, ha rilasciato una lunga intervista alla “Gazzetta dello Sport” dove parla anche di Ibrahimovic e del mercato.

Dopo un ruolo di primo piano al suo arrivo, Ivan Gazidis si è un po’ defilato a livello pubblico, ma rimane l’amministratore delegato del Milan. Un lavoro portato avanti più nell’ombra, il tramite principale tra il fondo Elliott e la squadra rappresentata più strettamente da Maldini, Massara e il tecnico Pioli. Oggi però l’ex dirigente dell’Arsenal ha voluto rimetterci la faccia e concedere una lunga intervista alla “Gazzetta dello Sport”, toccando diversi argomenti tra cui il futuro di Ibrahimovic.

Senza troppi vincoli, Gazidis ha fatto il punto sul mercato rossonero soffermandosi soprattutto sul fuoriclasse svedese, in scadenza di contratto a fine stagione: “Non abbiamo ancora affrontato il suo rinnovo. Decideremo insieme se prolungare l’accordo: la scelta non sarà unicamente del club, ma anche del giocatore”. Sempre su Ibrahimovic, l’ad del Milan ha rivelato un curioso retroscena: “Lo volevamo prendere già nel gennaio 2019: abbiamo fatto un tentativo ma non ha accettato. Ci ha risposto che la sua avventura in MLS non era finita”.

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Gazidis, rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu: “C’è un clima positivo”

Ibrahimovic Gazidis Milan
Ibrahimovic e Gazidis (Getty Images)

Nel corso delle sue dichiarazioni Gazidis ha aggiornato anche la questione rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu restando però più riservato: “I contatti sono in corso, procedono in maniera positiva e costruttiva. Non ho dubbi sulla loro professionalità e questo è un aspetto molto importante della trattativa”. 

Parole di fiducia e speranza alle orecchie dei tifosi, anche se poi corregge il tiro e amplia il discorso in generale: “Mi permetto di fare una precisazione importante: la nostra storia è collettiva, non di un singolo calciatore. E’ difficile parlare di individualità, il nostro segreto è proprio la forza del gruppo, l’abbiamo dimostrato in queste partite senza Zlatan. Quest’anno possiamo sognare”.