Inter, Vialli e Tifosy Unlimited in corsa per la proprietà

Si arricchisce di un nuovo capitolo la controversa vicenda del cambio al vertice dell’Inter, in procinto di essere ceduta dal gruppo Suning

Inter Luca Vialli
Gianluca Vialli nei panni di dirigente della nazionale azzurra (Getty Images)

Si è aperta una settimana decisiva per la cessione dell’Inter. Suning, il colosso cinese della grande distribuzione che nel 2017 aveva rilevato il club, vuole vendere. E al più presto.

Tifosy per l’Inter

La proposta della BC Partners è concreta e viene rafforzata da altri potenziali investitori. Uno dei nomi dell’ultima ora è quello di Luca Vialli con la sua Tifosy Limited. Da tempo l’ex bomber di Sampdoria e Juventus è interessato a entrare da protagonista in Serie A. Il suo tentativo di acquistare la Sampdoria da Massimo Ferrero, non molto tempo fa, era andato fallito. Il presidente blucerchiato, che in un primo momento si era dichiarato disponibile alla cessione, alla fine cambiò idea. Potrebbe andare meglio con l’Inter.

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La BC Partners, colosso nel settore dei media e dei diritti televisivi – era interessato ad acquisire anche quote importante della Bundesliga – il cui presidente è Nikos Stathopoulos, sta cercando altri investitori. E il primo a dare garanzie in questo senso è proprio la Tifosy Unlimited. Pochi giorni fa la Tifosy aveva annunciato il suo ingresso nel Pisa acquisendo il 75% della proprietà del club toscano. Ma le ambizioni vanno molto al di sopra.

Il ruolo di Vialli e di Tifosy sarebbe al momento solo di intermediario. Una sorta di facilitazione che dovrebbe poi coinvolgere la società di crowdfunding inglese di Vialli in modo più ampio. La notizia è stata riportata xcome autorevole anche da Il Sole 24. A gianco a Vialli il socio di sempre, Fausto Zanetton, in passato dirigente della Morgan Stanley. Ma anche Marco Re, manager della Juventus che era entrato anche nella trattativa per l’acquisizione della Samp.