Inter-Milan, Pioli: “Differenza l’ha fatta la panchina lunga. Ibra ingenuo”

Il Milan si ferma ai quarti di finale della Coppa Italia. In semifinale passano i cugini dell’Inter, la squadra di Pioli si arrende in extremis a una punizione di Eriksen. Ibrahimovic croce e delizia: gol ed espulsione per lo svedese.

Inter-Milan, Pioli (Getty Images)
Inter-Milan, Pioli (Getty Images)

Il Milan viene eliminato nel Derby di Coppa Italia. La squadra di Pioli ha pagato l’inferiorità numerica, figlia degli animi surriscaldati all’interno dei 90 minuti. Decide il confronto un gol di Eriksen, Ibrahimovic segna e lascia i rossoneri in dieci. Espulsione per doppio giallo. Importante anche il rigore di Lukaku, Leao obnubilato da Barella. Il tecnico del Milan pensa solo a voltare pagina: testa al campionato dopo una parentesi opaca nella Coppa Nazionale:

Come vive questa battuta d’arresto?

“Dispiace essere usciti in una partita così importante. Certamente gli episodi hanno influito perché il parapiglia fra Lukaku e Ibra ha portato alla prima ammonizione per lo svedese. Poi è arrivata l’espulsione. Non ho parlato con Zlatan anche perché sia lui che Romelu sono grossi e vaccinati, certe cose capitano e possiamo solo accettare i verdetti, passarci sopra e pensare alla prossima”.

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Inter-Milan, Pioli: “Ingenui sul rigore. Episodi determinanti”

Inter-Milan, Pioli beffato (Getty Images)
Inter-Milan, Pioli beffato (Getty Images)

Cosa salva di questa sconfitta?

“Da questa sconfitta comunque io esco rinfrancato con risposte incoraggianti per il futuro. Oltre l’inferiorità numerica, ha influito anche la nostra ingenuità sul rigore. Siamo stati una squadra generosa, oggi, ci siamo fatti prendere un po’ la mano.

Rispetto a quanto visto in campo cosa si sente di aggiungere?

“Risultato che ci può stare. Anche se l’inferiorità numerica è stata determinante. In 11 contro 11 la gara è rimasta in bilico. Potevano venir fuori tutti i risultati, noi eravamo in vantaggio. Determinante è stata anche la loro panchina lunga. Guardiamo avanti”.