Caso Suarez, precisazioni sulle indagini: il comunicato della FIGC

Caso Suarez, la FIGC emette una nota dove precisa la situazione circa le indagini su quanto accaduto a Perugia. Al momento, nessun atto è pervenuto dalla Procura della città umbra. 

Caso Suarez
Luis Suarez (Getty Images)

Continuano a circolare varie notizie circa le indagini ancora in corso sul caso Suarez. Quanto accaduto la scorsa estate ha destato molte perplessità e si continuano a vagliare varie ipotesi su cosa accadrà. Si attende con ansia anche le valutazioni che farà la FIGC e quali saranno le eventuali sanzioni sportive. Tutti rebus a cui nessuno sa rispondere, visto che dalla Procura di Perugia, giustamente, tutto ancora tace. Dal canto suo, anche la Federcalcio italiana non vede l’ora di vederci chiaro e di prendere una decisione a tal proposito. Ciò però sarà possibile solo quando dalla Procura di Perugia giungeranno tutti gli atti.

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Caso Suarez: la nota della FIGC

Caso Suarez
Gabriele Gravina (Getty Images)

Al di là delle indagini della Procura di Perugia, sono in molti ad attendere le decisioni della FIGC. Proprio in merito a ciò, la Federcalcio italiana, ha emesso un comunicato stampa dove spiega che la Procura Federale ha chiesto gli atti alla Procura della Repubblica di Perugia fin dallo scorso settembre, ma il Procuratore Cantone si è riservato di trasmetterli solo alla fine dell’indagine, nel rispetto della proficua collaborazione istituzionale tra gli Organi della giustizia ordinaria e quelli della giustizia sportiva.

“In relazione alle notizie di stampa – dice in una nota la FIGC – in ordine alle iniziative assunte dalla Procura Federale con riferimento all’indagine della Procura della Repubblica di Perugia sul caso Suarez, si precisa che il Procuratore Federale, sin dal settembre scorso, ha formalmente richiesto la trasmissione degli atti al Procuratore della Repubblica di Perugia per le esigenze del procedimento disciplinare sportivo. Il Procuratore di Perugia Dott. Raffaele Cantone, ritenendo la sussistenza del segreto istruttorio, ha negato l’ostensione degli atti dell’indagine penale ai sensi dell’art. 329 del codice di procedura penale, riservandosi di trasmetterli alla fine dell’indagine ancora in corso, allorquando, in base al codice di procedura penale, sarebbero cessate le esigenze correlate al segreto istruttorio fissato dalla legge”.

Collaborazione tra FIGC e Procura di Perugia

Fondamentale per la Federcalcio italiana è attendere che terminino le indagini di Cantone, rafforzando così il legame tra le leggi dello Stato e quelle federali. “Tanto rilevato – continua il comunicato della FIGC – è evidente che la Procura federale della FIGC, in base alle norme delle leggi dello Stato e del vigente Codice di Giustizia Sportiva non può che rispettare le determinazioni dell’Autorità giudiziaria ordinaria, nello spirito di proficua collaborazione istituzionale che ha sempre improntato i rapporti tra Organi di giustizia ordinaria ed Organi di giustizia sportiva”.