Berlusconi: “Ibra? Meglio terminare la carriera al Milan. Io sempre rossonero”

Berlusconi continua ad essere legato ad un doppio filo al Milan, dimostrando non solo la sua fedeltà ai rossoneri ma dispensando anche consigli circa il futuro dell’attaccante svedese. 

Berlusconi
Adriano Galliani e Silvio Berlusconi (Getty Images)

I successi con il Milan rimarranno indelebili nella mente di Silvio Berlusconi che, nonostante sia proprietario dell’A.C. Monza, non perde occasione per parlare della sua amata squadra e di dispensare consigli. E ciò l’ha fatto anche quest’oggi a margine della conferenza stampa del club brianzolo ai microfoni di ‘Sky Sport’: “Mi sono trovato senza volerlo a tifare per l’Inter, sono uno che ama molto la sua città. Naturalmente il cuore nel derby è milanista. È una milanesità che mi è venuta fuori naturale. Il mio cuore è milanista e rimarrà sempre milanista, ma se prima vedevo l’Inter senza partecipare all’emozione, ora quando è in campo, da milanese tengo, per l’Inter. Nel derby comunque farò il tifo per il Milan”.

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Berlusconi tra Ibra e Balotelli

Stella Rossa-Milan
Zlatan Ibrahimovic (Getty Images)

Da presidente del Milan, Silvio Berlusconi ha avuto il piacere di ingaggiare tanti grandi calciatori. Tra questi, c’è Zlatan Ibrahimovic, l’uomo della resurrezione rossonera. Proprio sullo svedese, l’ex numero uno rossonero ha detto: “Deve finire alla grandissima la sua splendida carriera da giocatore e gli consiglio di farlo al Milan”.

Adesso però, nella vita dell’ex patron rossonero c’è il Monza con l’obiettivo Serie A: “Il Monza? Deve mettersi in campo con una sistemazione diversa rispetto a quella delle ultime partite, Balotelli deve essere servito di più. Ma ho la sicurezza che se Boateng (presente durante la conferenza stampa, n.d.r.) smetterà di sbagliare i rigori andremo in Serie A”, ha detto ancora Berlusconi dopo la presentazione di uno spot di uno sponsor del club.