Ascoli-Salernitana, malore in campo per Dziczek: giocatori sconvolti. Si è ripreso

Di
Marco Di Nardo
-

Ascoli-Salernitana si è trasformato in pronto soccorso a causa del malore improvviso subito da Dziczek quasi sul finire della partita. Attimi di paura che hanno ricordato quanto accaduto a Morosini nel 2012. 

Ascoli-Salernitana
Patryck Dziczek (Getty Images)

Ascoli-Salernitana, terz’ultima contro terza in classifica si è trasformato in una specie di pronto soccorso d’urgenza a causa del malore avuto al 72′ da Patryk Dziczek. Un malore improvviso che ha subito allarmato compagni e avversari. Un’ambulanza ha prestato immediatamente soccorso al giocatore della squadra granata, pensando di utilizzare prontamente il defibrillatore. I giocatori delle due squadre, precedentemente, avevano tentato di evitare che la lingua di Dziczek potesse precludergli la naturale respirazione.

Una scena che ha ricordato subito la tragedia Morosini.

Ascoli-Salernitana, paura per Dziczek

In una partita dominata dall’inizio alla fine dalla Salernitana, a regnare sovrano è stato il malore avuto da Patryk Dziczek. Il calciatore polacco era entrato al 27′ della ripresa e dopo 13′ si è accasciato sul terreno di gioco. Convulsioni e attimi di paura: solo il preciso e tempestivo intervento dell’ambulanza ha riportato il tutto alla normalità. Infatti, per fortuna, poco dopo il calciatore della Salernitana si è ripreso, è stato aiutato a sedersi ed è risultato cosciente.

Per il calciatore polacco, non è la prima volta che accade una cosa del genere. A quanto pare, già ad inizio stagione aveva avuto un malore simile. Fortunatamente si è ripreso grazie anche all’intervento dallo staff medico del club. Adesso però, soprattutto dopo quanto accaduto questo pomeriggio, per Dziczek potrebbe giungere un momento di riposo e di controlli approfonditi con l’auspicio che, quando accaduto oggi non capiti più.

Paura dei tifosi

Quanto assistito sul campo dell’Ascoli al 72’ non ha solo sconvolto chi era in campo ma anche i tifosi che da casa assistevano il match. Attimi di paura, di apprensione nell’intento di capire cosa fosse successo e se, come Morosini, non c’erano speranze. Per fortuna del calciatore e dei tifosi granata, il tempestivo intervento dei medici ha fatto sì che il calciatore si riprendesse senza problemi.

Attimi che hanno fatto pensare al peggio:  alcuni commenti sui social testimoniano la gravità e la preoccupazione di quanto visto sul terreno di gioco. Fortunatamente il peggio sembra essere passato. Paura maledetta.

ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE