Mario Balotelli è stato pesantemente criticato da un suo ex compagno di squadra ai tempi del Milan. Tutte le dichiarazioni sull’ex attaccante rossonero 
Nel corso di un’intervista per la Gazzetta dello Sport, Keisuke Honda ha raccontato alcuni retroscena del suo periodo al Milan, non spendendo belle parole per Mario Balotelli, all’epoca compagno di squadra in rossonero. Dal 2013 al 2014 e dal 2015 al 2016, “Super Mario” ha collezionato 77 presenze con 33 gol e 9 assist all’attivo. Un bottino non così eccezionale, che l’ha portato a parametro zero al Nizza.
Durante la sua avventura al Milan chi si ricorda bene di lui è appunto Honda, il centrocampista giapponese che oggi gioca in Azerbaigian. Durante il suo intervento alla “Rosea“, dove ha anche ringraziato Adriano Galliani per avergli fatto vivere il sogno di indossare la maglia numero 10 dei rossoneri, ha criticato aspramente alcuni comportamenti di Balotelli.
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Mario Balotelli, dure critiche di Honda: il racconto dell’ex Milan
“Un talento enorme, eppure non faceva nulla per migliorare“, ha esordito così Honda quando ha iniziato a parlare di Mario Balotelli. L’ex rossonero ha quindi proseguito: “Ero il primo che volevo cambiare la sua routine. Gli dicevo sempre che doveva fidarsi di me e allenarsi duramente. Mi guardò con una faccia serissima e il giorno dopo si presentò in palestra con 40 minuti d’anticipo e lo stesso fece il secondo giorno. Al terzo, però, si era già stufato. Mario è fatto così”.
Un racconto sincero di quello che è sempre stato “Super Mario”, un talento sprecato per molti. Dallo scorso mese di dicembre Mario Balotelli veste la maglia del Monza, con cui ha realizzato 2 gol in 7 partite. A 30 anni il viale del tramonto è ancora lontano, ma le occasioni sprecate, ormai, sono diventate troppe.
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