La Lazio ha ottenuto un record negativo nei 5 maggiori campionati in Europa, presentando la formazione titolare più anziana 
La qualità del campionato di Serie A fa discutere e, come vi abbiamo riportato questa mattina, il torneo è anche accompagnato da un triste primato per lo scarsissimo utilizzo di giovani Under21 in campo. A peggiorare questa statistica è la Lazio, il cui record negativo per la propria formazione titolare è il peggiore nei 5 maggiori campionati d’Europa.
Uno studio condotto dal sito The Analyst.com ha evidenziato numeri allarmanti per tutto il calcio italiano e in particolar modo per due squadre: l’Inter, nonostante stia per vincere lo Scudetto, e appunto la Lazio, che presenta la rosa più anziana in tutta Europa. L’11 titolare schierato da Simone Inzaghi, infatti, raggiunge un’età media di 29 anni e 307 giorni, quasi 30 anni.
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Lazio, il record negativo preoccupa: rosa titolare più anziana d’Europa
Per rendere chiaro il dato è giusto analizzare interamente la formazione titolare dei biancocelesti. In porta troviamo Reina, che compirà 39 anni ad agosto. Per la difesa non possono mancare Acerbi (33 anni), Luiz Felipe (il più “vecchio” tra i giovani con 23 anni e 224 giorni) e Radu (34 anni). La linea dei centrocampisti è formata da Marusic (28 anni), Milinkovic-Savic (26 anni), Lucas Leiva (34), Luis Alberto (28 anni) e Lazzari (27). In attacco Immobile (31) e uno tra Caicedo (32 anni) e Correa (26).
E’ chiaro dunque, che i capitolini avranno presto bisogno di un ricambio generazionale importante. Il più giovane dei panchinari, infatti, è Andres Pereira, che però tornerà al Manchester United al termine di questa stagione. Subito dietro di lui, Fares (25 anni), impiegato pochissimo in questa stagione e comunque non di certo un Under21. Simone Inzaghi tenterà l’impresa di riportare la Lazio in Champions League anche la prossima stagione, ma il sesto posto attuale complica tutti i piani, così come questo triste record, che la società dovrà tentare di combattere il prima possibile con acquisti giovani e mirati già dalla prossima estate.
