Signori Calcioscommesse, Sinisa Mihajlovic lo difende: le sue parole

Signori Calcioscommesse, il bomber ex Lazio e Bologna dopo ben 10 anni ha ricevuto l’assoluzione dal caso. Sulla vicenda si è espresso il suo ex compagno di squadra Sinisa Mihajlovic

Signori Calcioscommesse, l’ex calciatore ha ricevuto l’assoluzione dopo ben 10 anni

Beppe Signori poche settimane fa ha ricevuto la tanto agognata assoluzione dal filone del Calcioscommesse che lo ha tormentato per dieci anni. Lo stesso ex Lazio e Bologna ha parlato in questo modo dopo la sentenza ai cronisti all’esterno del Tribunale: “Sono molto soddisfatto perché è stato riconosciuto che il fatto non sussiste anche su altre partite incriminate. Insieme al mio avvocato avevamo creduto fin dall’inizio alla mia innocenza: non mi reputo assolutamente presuntuoso ma volevo la verità e uscirne a testa alta, come ho sempre fatto in vita mia”.

Queste sera, Beppe-gol, sarà ospite di ”Storie” programma in onda su Rai 2 alle 23.50, analizzerà la sua vicenda e spiegherà altri dettagli.

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Signori Calcioscommesse, le dichiarazioni dell’ex compagno di squadra Mihajlovic

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Signori Calcioscommesse, l’ex compagno di squadra Mihajilovic: “Gli voglio bene, non ho mai creduto alle accuse”

Il suo ex compagno di squadra e attuale tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, si è espresso sulla vicenda in conferenza stampa di presentazione al match tra i felsinei e la Fiorentina.

Queste, nel dettaglio, le sue dichiarazioni: “Beppe è stato uno dei migliori calciatori italiani di sempre ed è un mio caro amico, abbiamo giocato assieme e sono pure riuscito a farlo segnare di testa. Gli voglio molto bene e sono felice che sia riuscito a dimostrare la sua innocenza, non ho mai creduto nelle accuse. Mi fa piacere per lui, anche se nessuno può restituirgli questi dieci anni di buio”.