Marcelo giocatore-scrutatore, dalle elezioni alla Champions in 24 ore

Vigilia di semifinali di Champions League con il brivido per Marcelo, il brasiliano partirà in ritardo rispetto alla squadra per raggiungere Londra.

Marcelo Chelsea Real Madrid
Marcelo Chelsea Real Madrid

Alla fine Marcelo sarà a disposizione per la semifinale di Champions League tra Chelsea e Real Madrid di domani sera. La sua convocazione è stata per qualche ora in dubbio, e non c’entrano infortuni o squalifiche. Il rischio di saltare una delle gare più importanti della stagione si è manifestato circa una settimana fa quando Madrid l’ha chiamato al suo dovere di cittadino.

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Marcelo ci sarà per Chelsea Real Madrid

Marcelo
Marcelo Zidane

La capitale spagnola infatti lo ha estratto tra gli scrutatori per le elezioni che si stanno svolgendo proprio oggi. Un impegno inderogabile a cui anche Zidane si era arreso appena appresa la notizia, “non possiamo farci nulla” aveva detto il tecnico in conferenza stampa. La fortuna, probabilmente, è stata che la partita di Champions sia in programma domani e non oggi. Perchè questa mattina Marcelo si è presentato regolarmente al seggio elettorale in una scuola di Madrid. Subito dopo il laterale carioca è stato rimandato a casa perché inserito nella lista dei sostituti, così una firma e via, ma niente partenza con i compagni per Londra.

Il regolamento infatti impone ai sostituti di dover rimanere nel territorio della capitale fino a fine elezione in caso di necessità. Marcelo partirà quindi in tarda serata per raggiungere Londra e la squadra in vista della sfida di domani sera con il Chelsea. Poi toccherà a Zidane decidere se schierarlo o meno, molto dipenderà dalla scelta tattica del transalpino, accostato oggi nuovamente alla Juve. All’andata la difesa a tre soffrì contro i talenti di Tuchel, possibile quindi un ritorno alla linea a quattro con Marcelo in ballotaggio con Nacho per una maglia da titolare. Per il resto formazione quasi già fatta con Militao a sostituire Varane, infortunato, in difesa, e il tridente Asensio, Benzema, Vinicius che scalda i motori.