Antonio Conte è stato intervistato dalle Iene e non è mancato lo spettacolo. Dai cori Scudetto alla rivelazione sul futuro nell’Inter, passando per Andrea Agnelli ed il ritorno di Mourinho 
E’ un Antonio Conte raggiante quello intervistato da Stefano Corti per Le Iene. Le immagini mandate in onda nella serata di ieri, in diretta su Italia 1, hanno già fatto il giro dei social per alcune dichiarazioni del tecnico leccese.
Dopo la vittoria dello Scudetto con l’Inter, infatti, non potevano mancare i festeggiamenti ed alcune domande di rito, su tutte quelle relative alle sensazioni provate: “Una grande soddisfazione per il club, i giocatori, i tifosi e per me. Ho festeggiato in famiglia”.
Conte, ex giocatore ed allenatore della Juventus, ha aggiunto: “Se ho l’Inter nel cuore? Quando alleno divento il primo tifoso di quella squadra. In questo caso combatto e difendo l’Inter contro tutti”.
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Antonio Conte alle Iene: le dichiarazioni dell’allenatore
“Se ho il cuore bianconero o nerazzurro? Io sono tifoso dell’Arezzo, del Bari, del Lecce e del Chelsea“, ha dribblato Conte. In merito ad una sfida tra Cristiano Ronaldo e Lukaku ha poi aggiunto: “Cristiano è un campione che ha dimostrato tutto il suo valore e con uno status importantissimo. Romelu può fare qualcosa di davvero molto importante”.
Antonio Conte è poi stato informato durante l’intervista (svolta nel pomeriggio) che José Mourinho è diventato il nuovo allenatore della Roma. Il tecnico dell’Inter, visibilmente sorpreso, ha dichiarato: “Ha fatto qualcosa di storico ed è stato una bandiera. E’ una bellissima notizia il suo ritorno in Italia e gli auguro di fare il meglio tranne contro l’Inter. I nostri screzi passati? Ci siamo chiariti e ci abbracceremo, c’è un grande rispetto”.
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Durante l’intervista alle Iene, Antonio Conte ha poi parlato anche del presidente della Juventus, Andrea Agnelli: “Non mi ha chiamato. Ho visto che ha fatto i complimenti al presidente Zhang ed è già tanto”.
Sul suo futuro all’Inter ha svelato: “Se resto o vado via? Per ora ci godiamo lo Scudetto. Faremo poi tutte le valutazioni con il presidente e la dirigenza. Sceglieremo il destino migliore per l’Inter. Quindi resto? Dico che sceglieremo il destino migliore per la società”. Infine Conte è tornato sullo storico 5 maggio: “La frase <Stiamo godendo?> Beh, stiamo godendo ancora (ride ndr)”.
Al termine dell’intervista, Antonio Conte ha indossato una parrucca tricolore e, dichiarando un giorno di voler tornare ad allenare una nazionale, ha iniziato ad intonare il coro “Siamo noi, i campioni dell’Italia siamo noi”, saltando insieme a Stefano Corti.
