Lazio%2C+caso+tamponi.+I+giudici%3A+%26%238220%3BLotito+responsabile+per+due+motivi%26%238221%3B
calciotodayit
/2021/05/08/lazio-caos-tamponi-motivazioni-sentenza-lotito/amp/
primo piano

Lazio, caso tamponi. I giudici: “Lotito responsabile per due motivi”

Pubblicate le motivazioni della sentenza della Corte federale d’appello sul caso tamponi Lazio con cui i giudici hanno portato a 12 mesi l’inibizione di Claudio Lotito

Claudio Lotito al centro del caso tamponi Lazio: le motivazioni della sentenza (foto Getty)

La Corte federale d’appello ha pubblicato le motivazioni della sentenza sul caso Lazio tamponi. I giudici hanno inibito il presidente Claudio Lotito per dodici mesi, estendendo la squalifica rispetto al giudizio di primo grado. Hanno equiparato la sospensione a quella inflitta ai medici Pulcini e Rodia e alzato a 200 mila euro l’ammenda al club. l club può fare ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni entro trenta giorni.

Due le “condotte omissive” che i giudici individuano: “la mancata segnalazione dei casi di positività e il mancato isolamento dei positivi” (QUI IL TESTO COMPLETO DELLE MOTIVAZIONI).

Nella sentenza si fa riferimento anche alla questione legata a Ciro Immobile. Di fronte all’alternanza di tamponi con esiti opposti, si legge, la società ha deciso di ignorare i tamponi con esito “positivo”, ammettendo il centravanti agli allenamenti e alle partite.

Non è chiaro, scrivono i giudici della Corte federale d’appello, se questo comportamento sia il risultato di semplice superficialità o se sia stato messo in atto “nella piena consapevolezza di violare precise prescrizioni prudenziali imposte dalle autorità sanitarie“.

Leggi anche – Tamponi Lazio, Lotito inibito: la squalifica decisa dalla Corte d’appello FIGC

Tamponi Lazio, le motivazioni della sentenza

Claudio Lotito, squalificato per il caso tamponi Lazio (foto Getty)

Secondo i giudici che lo hanno squalificato per 12 mesi per il caso tamponi alla Lazio, il presidente Claudio Lotito era certamente consapevole della situazione allarmante fra i giocatori della squadra. Lo dimostrano, si legge nelle motivazioni della sentenza, i contatti con il laboratorio di Calenzano e con la ASL di Civitavecchia.

Di fronte a una situazione simile, scrivono i giudici, i medici della squadra Rodia e Pulcini avrebbero avuto l’obbligo di segnalare i casi di sospetto contagio alle autorità e di mettere in isolamento anche i positivi asintomatici. Ma non l’hanno fatto.

Lotito, sostengono i giudici, avrebbe a quel punto dovuto “imporre agli stessi di effettuare le doverose comunicazioni, ovvero provvedere di persona, sostituendosi ad essi“. Se il presidente si fosse attivato tempestivamente, concludono, “gli illeciti (omissivi e di pura condotta) contestati non si sarebbero verificati”.

Alessandro Mastroluca

Share
Published by
Alessandro Mastroluca

Recent Posts

  • Calcio

Malore per Sarri dopo la partita: cos’è successo

La partita tra Lazio e Torino è stata incredibile ma alla fine del match c'è…

19 minuti ago
  • Calciomercato

Milan, nuovo centrale dal Benfica: 15mln e Borussia bruciato

In casa Milan arrivano delle notizie importanti e non di poco conto. Da questo punto…

1 ora ago
  • Calcio

L’Inter avvisa Chivu: l’obiettivo per guadagnarsi la conferma

Inizio con qualche difficoltà di troppo per l'Inter di Chivu, poi però i risultati stanno…

3 ore ago
  • Serie A

Ennesima delusione ed esonero: Conceicao torna in Serie A

Sergio Conceicao, dopo la fine della sua esperienza al Milan a dir poco amara e…

4 ore ago
  • Calciomercato

Niente Inter: Upamecano a zero in un’altra big italiana

Il futuro del difensore francese è sempre più lontano dal Bayern Monaco. E potrebbe firmare…

7 ore ago
  • primo piano

Roma: un big escluso dai convocati, svelati i motivi

Tegola dell'ultima ora per Gian Piero Gasperini che, in vista della trasferta di Firenze contro…

8 ore ago