Pasquale Foggia è stato squalificato dal Giudice Sportivo di Serie A per le ingiurie rivolte agli arbitri di Benevento-Cagliari. 
La gara tra Benevento e Cagliari ha suscitato un grande clamore mediatico a causa di un rigore non concesso ai sanniti. I padroni di casa si sono sentiti derubati e ora rischiano la retrocessione in Serie B, dopo la pesante sconfitta nello scontro diretto contro i sardi.
Nel post-partita i dirigenti del club campano hanno alzato la voce, forse troppo, per la gestione della gara da parte del direttore. Il primo è stato il presidente del club Oreste Vigorito, il quale si è sfogato in televisione e ha accusato Mazzoleni al Var, reo di avercela con le squadre del Sud.
Anche Pasquale Foggia – il direttore sportivo – è stato protagonista di alcuni episodi spiacevoli al termine di Benevento-Cagliari, ed è per tale ragione che è stato squalificato dal Giudice Sportivo di Serie A.
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Benevento Cagliari, Foggia squalificato fino al 25 maggio: multa salatissima
Il direttore sportivo delle Streghe era una furia al termine della gara contro i rossoblu. ISecondo la ricostruzione del Giudice Sportivo, l’ex calciatore e ora dirigente avrebbe rivolto espressioni offensive all’arbitro nel tunnel; successivamente, avrebbe continuato negli spogliatoi con diversi membri dello staff arbitrale; infine, come riporta la sentenza, il ds si è rivolto con atteggiamenti intimidatori agli ufficiali di gara fuori dall’impianto sportivo.
Per tali ragioni, il dott. Gerardo Mastrandrea ha squalificato Pasquale Foggia fino al 25 maggio: per lui il campionato è già finito. Non potrà assistere alle gare della formazione di Filippo Inzaghi, le ultime tre che decreteranno la salvezza o retrocessione. Inoltre, il Giudice ha inflitto una multa salata di 10.000 euro, che la società dovrà pagare al termine della stagione.
