La Juventus ospita l’Inter per la 37a giornata di Serie A: i gol, la sintesi e gli highlights del derby d’Italia. 
Match di notevole importanza per i padroni di casa che devono vincere obbligatoriamente se non vogliono perdere il treno per la Champions League. Invece, l’Inter arriva a Torino senza grossi stimoli, se non quello di proseguire il girone di ritorno da imbattuti.
Andrea Pirlo lascia in panchina Bonucci, preferendo la coppia Chiellini-De Ligt; a centrocampo Bentancur e Rabiot, mentre in avanti Cristiano Ronaldo affiancato da Kulusevski. Antonio Conte risponde con i titolarissimi: Lukaku e Lautaro coppia offensiva.
Comincia fortissimo la Juventus, con Kulusevski vicino alla rete del vantaggio. Attorno al ventesimo primo episodio chiave della partita, con l’abbraccio plateale all’interno dell’area di rigore di Darmian su Chiellini. Dopo aver rivisto le immagini al VAR, l’arbitro indica il tiro dal dischetto. Handanovic intuisce la traiettoria del rigore di Cristiano Ronaldo, ma la respinta è corta e centrale: il portoghese arriva a due passi e sblocca la partita.
Dopo circa 10 minuti, si ripete l’utilizzo della tecnologia in campo. Infatti, Calvarese deve andare a visionare le immagini su un contatto in area di rigore tra Lautaro e De Ligt: non ci sono dubbi è pestone dell’olandese nei confronti dell’argentino. Dal dischetto va Lukaku, che non fallisce: 1-1 all’Allianz Stadium.
Prima dell’intervallo, la Juve ritrova la via del vantaggio con la prima rete in campionato di Cuadrado: il tiro del colombiano viene deviato da Eriksen, che manda fuori tempo Handanovic. Partita ad altissimi ritmi e piena di episodi, già nei primi 45 minuti.
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Highlights Juventus-Inter: tra rigori ed espulsioni, decide Cuadrado
Alla ripresa, altro grande episodio chiave della partita, con la doppia ammonizione per Bentancur. Il centrocampista commette fallo su Lukaku, per Calvarese l’attaccante andava verso la porta e il difensore doveva essere ammonito. La Juve resta in 10 uomini per oltre mezz’ora di gioco.
Il ritmo di gioco si abbassa, con gli allenatori che provano a cambiare il canovaccio della partita con le sostituzioni. Ma all’ottantaduesimo minuto arriva un’altra chiamata dalla sala VAR. Infatti, l’Inter segna grazie all’autorete di Chiellini, ma per l’arbitro c’è una spinta di Lukaku. Tuttavia, rivedendo le immagini, il direttore di gara cambia opinione e indica il centrocampo: è 2-2.
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La Juve tenta subito l’assedio e pochissimi minuti dopo arriva un’altra chiamata decisiva da parte dell’arbitro. Cuadrado punta Perisic all’interno dell’area di rigore per cercare di mettere un cross al centro, ma tra i due c’è un contatto. Per Calvarese è tiro dagli undici metri per i bianconeri. Dal dischetto va proprio il colombiano, poiché Cristiano Ronaldo ha lasciato il campo anzitempo per scelta tecnica, e supera Handanovic per la seconda volta.
All’Allianz Stadium termina 3-2 per i bianconeri, che continuano a sperare in un posto tra le prime quattro del campionato.
