Filip Kostic torna ad essere un nome importante per il calciomercato dell’Inter, Marotta vorrebbe portarlo alla corte di Inzaghi. 
La fascia sinistra è da tempo un nervo scoperto della rosa dell’Inter. Da Young a Perisic, passando per Darmian, in tanti sono stati provati, ma nessuno ha dato garanzie di rendimento di altissimo livello. E’ per questo che gli uomini mercato nerazzurri ora vogliono tornare alla carica per Filip Kostic, esterno a tutta campo dell’Eintracht Francforte di 28 anni.
Nato in Serbia, muove i primi passi della sua carriera al Radnicki per poi passare in Olanda al Groningen dove gioca per due stagioni. Mancino tecnico e veloce, inizia a giocare sopratutto come esterno alto, ruolo in cui si ritaglia anche un buono spazio nella sua Nazionale. Nel 2016 approda in Germania nello Stoccarda, poi fa due volte tra il 2018 e il 2019 il viaggio tra Amburgo e Francoforte in prestito. L’Eintracht lo riscatta ed è qui che avviene la svolta tattica.
Kostic infatti viene trasformato in un esterno a tutto campo, i tecnici lavorano sulla sua fase difensiva perché in quella offensiva ha poco da imparare. Diventa così un tassello fondamentale per la squadra e in questa stagione riesce a mettere a segno in Bundesliga ben 17 assist. I passaggi chiave sono la sua specialità visto che in Germania è arrivato in totale oltre quota 60.
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L’Inter torna su Filip Kostic
Oggi in molti sussurrano che la sua avventura in terra tedesca sia vicino a terminare. Vuole una nuova avventura Kostic e così Marotta è pronto a partire all’assalto. Il serbo era già stato nel mirino dell’Inter all’epoca di Spalletti, poi Conte lo aveva suggerito per il suo 3-5-2. Lo stesso modulo di Inzaghi che ne potrebbe esaltare le caratteristiche.
Il costo del cartellino è di circa 20 milioni di euro e chissà che questa non possa essere al volta buona. Per la fascia sinistra Kostic non è l’unica alternativa, resta forte anche la candidatura di Emerson Palmieri che nel Chelsea gioca poco e da tempo spinge per tornare in Italia. I nerazzurri duelleranno con il Napoli mentre la Juventus per ora rimane nell’ombra.
