McKennie vince la Nations League: perché con Allegri può consacrarsi

Weston McKennie ha vinto la CONCACAF Nations League con gli Stati Uniti ed ora è pronto alla definitiva consacrazione alla Juventus con Massimiliano Allegri 

McKennie centrocampista
McKennie, centrocampista della Juventus (Getty Images)

In una serata pazza, gli Stati Uniti hanno battuto il Messico aggiudicandosi la prima edizione della CONCACAF Nations League, torneo organizzato per alcune squadre del continente americano. La Nazionale a stelle e strisce è riuscita ad alzare il trofeo dopo una finale incredibile.

Al vantaggio del Messico con Jesus Corona dopo appena 1 minuto, ha risposto Giovanni Reyna al 27′. I messicani hanno trovato nuovamente la rete del vantaggio grazie a Diego Lainez Leyva al 79′, ma appena 3 minuti più tardi ci ha pensato lo juventino Weston McKennie a pareggiare di nuovo e portare la gara ai supplementari.

Pulisic, dopo la vittoria della Champions League con il suo Chelsea, ha deciso su rigore al 114′ la finale di Nations League, regalando un trofeo agli Stati Uniti. Tripudio per i calciatori in campo, anche per McKennie, fondamentale con la sua rete a pochi minuti dalla fine della gara.

McKennie vince con gli Stati Uniti: perché può consacrarsi con Allegri

McKennie Juventus
McKennie, giocatore della Juve (Getty Images)

Per il giovane calciatore americano si tratta del suo terzo trofeo in carriera, tutti arrivati in questa stagione. Dopo essere stato scelto come giocatore statunitense dell’anno nel 2020, ha alzato la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Ora punta ad ampliare il suo bottino con l’arrivo di Massimiliano Allegri.

I bianconeri proveranno a vincere nuovamente lo Scudetto e per McKennie potrebbe arrivare la definitiva consacrazione. Lo statunitense è un centrale di centrocampo, lo stesso ruolo che ricopriva Arturo Vidal nel periodo più brillante della sua carriera.

Prima con Conte e poi con lo stesso Allegri, il cileno ha vissuto i suoi anni migliori, realizzando un totale di 48 reti con la maglia della Juventus. McKennie potrebbe seguire le tracce del cileno, dato che conta già 6 gol nella scorsa annata.

Il suo tempismo nei calci da fermo e il fiuto del gol che potrà migliorare ulteriormente con il tempo, rendono McKennie il jolly assoluto della Juventus di Allegri. Un possibile perno cruciale nella nuova rincorsa al titolo dei bianconeri.

 

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