Dritti TV Serie A, non solo DAZN: Sky si scontra con TIM. Cosa sta succedendo

La TIM si sarebbe scagliata contro Sky in merito al tema dei diritti tv della Serie A per le prossime stagioni: scopri cosa sta succedendo

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Pallone di Serie A (Getty Images)

Non si placano le polemiche intorno ai diritti tv della Serie A per le prossime stagioni e dopo lo scontro con DAZN, ora Sky dovrà vedersela anche con TIM. L’azienda che si occupa della telefonia mobile e fissa in Italia, ha infatti sottoscritto una partnership con la piattaforma streaming per la distribuzione delle gare del massimo campionato di calcio italiano, che entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio.

Con TIMvision sarà possibile guardare le partite di Serie A attraverso l’applicazione di DAZN e la stessa azienda proporrà offerte ai propri clienti, con collegamenti diretti al calcio, proprio grazie all’intesa trovata da tempo con la stessa piattaforma.

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Diritti TV Serie A, TIM contro Sky: interviene l’Antitrust

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Diritti tv, caos TIM-Sky (Getty Images)

Proprio l’accordo tra le parti, ha generato un effetto domino considerevole. Stando a quanto riferito da Tuttosport, piattaforme come Vodafone, Iliad, Wind e Fastweb, oltre che Sky, avrebbero inviato un esposto all’Antitrust contro quest’intesa perché dannosa nei confronti della concorrenza, che non potrebbe in alcun modo trasmettere le partite.

Dall’altra parte, però, anche TIM avrebbe fatto lo stesso, stando a quanto riportato dal Sole 24 Ore. La compagnia telefonica, infatti, avrebbe segnalato una comunicazione di Sky ritenuta ingannevole. La televisione satellitare, infatti, avrebbe così presentato la sua promozione agli abbonati: “Il contesto dei diritti tv della Serie A rimane di grande incertezza e vi proponiamo così delle iniziative”.

Per TIM non è presente alcun’incertezza in merito a diritti tv della Serie A, assegnati a DAZN per il triennio 2021-2024. Proprio per tale ragione l’azienda di telefonia si sarebbe rivolta all’Antitrust, ampliando così le polemiche intorno al calcio italiano.