Inghilterra-Danimarca, Kjaer sfida Kane: campioni a confronto

Inghilterra-Danimarca è anche Kjaer contro Kane: due icone prima che campioni, determinanti a modo proprio nel cammino di Euro 2020.

Inghilterra-Danimarca Kjaer sfida Kane (Getty Images)
Inghilterra-Danimarca Kjaer sfida Kane (Getty Images)

Inghilterra-Danimarca significa anche Kjaer contro Kane, gli opposti che si attraggono. Entrambi alti, risolutivi e di belle speranze. Quelle della loro Nazionale, che si aggrappa ai simboli per fare la differenza: determinanti in occasioni diverse, uno fondamentale con i suoi gol, l’altro con i suoi interventi.

L’emergenza Eriksen sullo sfondo, a ricordare quanto il giocatore del Milan abbia dato il proprio contributo: gesti semplici in grado di salvare una vita. Stesso iter nello spogliatoio, i danesi ormai ascoltano solo lui in questa favola che potrebbe davvero significare rinascita. Dentro e fuori dal campo. Stesso discorso, o quasi, per Kane. Il biondo dagli occhi profondi, un principe azzurro che fa la differenza nella compagine inglese.

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Inghilterra-Danimarca, Kjaer vs Kane: il fattore K di Euro 2020

Fattore K Euro 2020 (Getty Images)
Fattore K Euro 2020 (Getty Images)

L’Inghilterra può lasciare il segno con uno dei suoi elementi più rappresentativi nell’anno della Brexit: un Europeo da dentro o fuori, gli inglesi ancora ci sono anche grazie all’attaccante più conteso del mercato. Il Tottenham aspetta una sua decisione, ma le sirene di mercato si fanno sentire.

Più forti, però, sono le “vuvuzela” dei tifosi – un cenno ai lontani Mondiali in Sudafrica – che risuonano nelle orecchie di molti per sperare di vedere il Regno Unito contro l’Italia a Wembley per riscrivere la storia come nel ’76. Il tempo va e viene, fra corsi e ricorsi storici, ma il fattore K resta: Kjaer e Kane simboli inconsapevoli di un’impresa, quella che ha portato due Nazionali a giocarsi il tutto per tutto in un Europeo errante dove sbagliare è vietato.